Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In età cartesiana il momento decisivo del dibattito sul male è rappresentato da Bayle [...] uomo
Con l’inoltrarsi nel secolo XVIII viene meno l’interesse per i grandi sistemi metafisici caratteristici del Seicento, mentre moralità, né deve essere ciò che spinge il soggetto adagire moralmente. Come si vede, l’intero impianto del problema ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Diretto interlocutore del drammaturgo è da sempre l’attore. Definitosi come figura [...] . E un vecchio con la pancetta tonda, riusciva adagire in tal modo senza rendersi ridicolo, perché era necessario al disegno interiore della parte, all’interessante linea psicologica giustamente tracciata. Noi comprendevamo la bellissima idea ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] di Malpighi, il quale fa risalire a questo periodo l’interesse per gli studi anatomici che saranno traccia fondamentale del tempo nel restauro della funzione respiratoria su base iatrochimica; adagire su Malpighi è soprattutto il De fermentatione ( ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello sviluppo dell’agricoltura del Novecento il ruolo della scienza e della tecnologia [...] quali gli operatori del settore a vario titolo si trovano adagire. È il caso dell’impatto sociale e demografico delle La rivoluzione verde inaugurata da Strampelli e da Borlaug ha interessato molti Paesi asiatici e dell’America Latina ma non ha ...
Leggi Tutto
sensazione e percezione
David Burr
Maria Concetta Morrone
Il mondo che ci circonda ci appare reale e concreto, e la nostra percezione avviene naturalmente senza essere coscienti del lavoro e dello [...] sistema motorio infatti considerano che sia questo a rifinire e adagire da collante delle varie analisi percettive. In ogni caso si muovono continuamente centrando lo sguardo sull’oggetto di interesse; a ogni movimento della testa anche le orecchie ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agricoltori schiavi e soldati. L'eta dei Gracchi
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del II secolo a.C., [...] la tutela dei meno abbienti, non l’interesse personale. È lui ad affrontare il problema più evidente: quello a vendicare il suo onore, Tiberio Gracco non è però spinto adagire solo da motivi personali. Dalle masse contadine si reclutano le legioni ...
Leggi Tutto
ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] A., ritornato a vita privata, provò, con poco successo, a interessarsi di una fabbrica di suo padre a Chantilly, vicino a Parigi. Federati lombardi" e degli altri gruppi che si erano trovati adagire in Italia in quegli anni e contro i quali le ...
Leggi Tutto
Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] come riconoscimento della sua egemonia letteraria e per interessead averla dalla parte della Chiesa.
Trasferitosi a Roma Trovato 1994: 82-85, 265-274). Infatti, continuano adagire, oltre all’esempio decameroniano, modelli contemporanei (Lorenzo de ...
Leggi Tutto
CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] non si trovasse proprio d'accordo col cardinale o che fosse costretto adagire così: "L'arcivescovo d'Avignone per satisfare a l'obligo di del Concilio) sono per altro di estremo interesse per cogliere le dimensioni della pastorale e della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XVI secolo la parola “Spagna” definisce una realtà geografica ma non un’unità politica. [...] è soffocata nel sangue ma costringe Carlo V adagire con maggiore cautela soprattutto nei confronti della convertito al cattolicesimo, di presentarsi come il vero difensore degli interessi francesi contro i suoi nemici interni e l’invasore iberico. ...
Leggi Tutto
interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...