CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] 1772), che dimostrava il suo interesse per gli studi di fisica; illustre Saffo, e 'l gran Pindaro" e "non inferiore ad Omero".
Frattanto, con l'elevazione al soglio pontificio di del potere e delle sole leggi di agire in tal senso. La seconda è senza ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] gli aspetti sociali della psichiatria, interessandosi in particolare ad alcuni settori innovativi dei trattamenti ergoterapici era costituito da un tre quarti, con il mandrino che faceva agire una sottile lamina d'oro, cui era affidato il compito di ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] ostilità aveva acceso un certo interesse giornalistico per il romanzo La guerra qui la tesi che nell'agire dei partiti, e soprattutto delle . Sulla Rivista di Milano del giugno 1923 lo pose, insieme ad A. Monti, G. Ansaldo e se stesso, a fondamento ...
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TRONCI
Francesca Rafanelli
– Famiglia di organari nativi di Pistoia, attivi in Italia e all’estero sull’arco di cinque generazioni fra il XVIII e il XX secolo.
Anton Maria (o Antonio) nacque il 19 giugno [...] non ha né società né interesse» (Baggiani, 1987, p. momento: «con questo sistema di agire invece di curare la piaga ; F. Baggiani, Gli organi della cattedrale di Pistoia, Pisa 1984, ad ind.; Id., Monumenti dell’arte organaria toscana, Pisa 1985, pp. 9 ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] e nei Paesi Bassi austriaci. Il G. consigliava di agire in sordina, per acquisire maggiori diritti di patronato a Roma, la condizione dei diversi sovrani italiani ed europei, interessatiad altri problemi, e la personalità dello stesso Benedetto XIV, ...
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TASCA, Angelo. –
David Bidussa
Nacque a Moretta, in provincia di Cuneo, il 19 novembre 1892 da Carlo e da Angela Damilano.
Si trasferì a Torino con il padre, dopo la separazione dei genitori. Conseguì [...] della sinistra fosse nella capacità di agire unitariamente e non contrapponendosi al PSI scegliendo di trasferirsi a vivere da Torino ad Asti presso i suoceri. Il primo da Bucharin; guardava con interesse alle interpretazioni proposte dalla ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] alle orecchie degli inquisitori di Stato: il B. credeva di agire nell'unico modo possibile e di fare il bene della 24 marzo 1797, tardò sino al 1º aprile ad avere esecuzione per l'interessata amicizia dei Savi nei riguardi del Battaglia. Il quale ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] sé rivelava quasi esclusivamente il suo agire rispetto a lui. Accorreva a ogni puntigliosa fa piuttosto pensare a un interesse ‘professionale’ per le parole e gli , 2, Crisi e agonia del regime, Torino 1990, ad ind.; P. Chessa - B. Raggi, L’ultima ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] 1704, in Maggior Consiglio, ma non fece in tempo ad assumere alcun ufficio poiché solo tre anni dopo, estintosi . era di agire parallelamente al cardinale era venuto determinandosi per il groviglio di interessi e di opposizioni pregiudiziali e per l ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] il rischio di apparire troppo interessato agli aspetti temporali della politica - senza provocare conflitti, agire comunque sempre in chiave conservatrice Su questa via il G. lo seguì fino ad un certo punto, convinto che fosse urgente apportare ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...