Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] alla Scrittura; L. allora si appellò ad un concilio universale, mentre il Gaetano chiese suscitato stesse avendo sviluppi imprevedibili, l'interesse di L. era e restava religioso la Parola di Dio vi potesse agire: in Deutsche Messe und Ordnung ...
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Diritto
In diritto costituzionale per a. si intende uno dei modi di cessazione di efficacia di un atto normativo. L’a. si distingue dall’abrogazione, perché mentre il primo opera retroattivamente (ex tunc: [...] interessi pubblici, ma, piuttosto, nello stabilire se sussista o meno una perdurante situazione di illegittimità o se quest’ultima possa ritenersi ormai sanata. Il potere di a. d’ufficio non è soggetto ad sia incapace di agire o incapace naturale: ...
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Filosofo e scrittore latino (n. Cordova 4 a. C. - m. 65 d. C.). Figlio di Seneca il Retore, compì i suoi studî a Roma, con Papirio Fabiano, retore e filosofo stoico, lo stoico Attalo, il cinico Demetrio [...] in cui l'uomo ha il dovere di agire. Alla morte di Messalina, che gli era stata forte temperamento di autocrate, disposto ad accogliere dell'insegnamento politico e morale in una dignitosa austerità. L'interesse per l'uomo dalla psicologia tormentata ...
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Studioso di folclore russo (Pietroburgo 1895 - Leningrado, già Pietroburgo, 1970). Nella sua opera principale, Morfologija skazki (1928) P. sottopone a un esame critico gli schemi di classificazione delle [...] traduce in operazioni di classificazione ad essa adeguate, bensì nella selezione in base al contenuto specifico dell'agire del personaggio stesso, ma del significato » o fondate sul clan. Un interessante esempio di analisi strutturale di tradizioni ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] come su quello francese, è che il suo agire deciso fosse ispirato, oltre che da salda fede ad esempio compiere a G. Barbarigo una visita nel convento d'Aracoeli, nella quale furono accertati vari abusi. Interventi particolari di riforma interessarono ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] modo di scoprire e coltivare il suo interesse per la storia della Chiesa.
In assumeva come regola quella d'agire "con affetto, con rispetto, A. Wenger, Rome et Moscou 1900-1950, Paris 1987, ad indicem; G. XXIII. Transizione del Papato e della Chiesa, ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] il celebre agire ordinatore e pacificatore dell’imperatore, a servizio dell’interesse generale.
L , e S. Corcoran, The Empire of the Tetrarchs. Imperial Pronouncements and Government, AD 284-324, Oxford 1996, pp. 274-292; cfr. anche Cod. Theod. XV ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] e agire in più stretto legame con altre famiglie principesche, anche contro gli interessi dei Chartes", 120, 1962, pp. 153-71.
R. De Simone, L'invito di Pio IV ad Ivan IV Zar di Russia per la partecipazione al Concilio di Trento, "Unitas", 17, 1962 ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] nella sua azione dalla base "romana" su cui doveva agire. Enrico III operò per affermare la propria autorità nei modi politico-religioso ad Enrico, Violante, Aspetti,passim; di pura presa di potere politica, ove l'interesse di riforma religiosa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] molto fedele, del De regno dell’Aquinate (De regimine principum ad regem Cypri (De regno), cura et studio P.Fr. il fallimento dell’agire peculiare dell’uomo che in realtà perseguono solo il loro privato interesse e orgoglio. Allo stesso modo, la ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...