FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] decisa posizione contro il dispotismo illuminato e di agire per aprire la strada ad una forma repubblicana.
Anche il F., che . Gli affari comunque che si dovevano trattare lo interessavano meno dell'importante scoperta che il Münter annunciava a ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] pontifici per dar luogo all'esazione, impedì loro di agire e li rinviò a Roma ("Borsum... inter subtitos 1502,ibid., XXIV, 7, a cura di G. Pardi, ad Indicem. Documenti di un certo interesse in: C. Cavedoni, Tre lettere greco-latine..., in Atti e ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] A tener presente, infatti, che tale mutuo interesse avrebbe avuto luogo al tempo in cui era scorgiamo benissimo agire dentro le fra gli storici dell'arte - quello stesso passo dell'Apologia ad Guillelmum di s. Bernardo di Chiaravalle (cfr. J.-P. ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] le sue radici in problemi e situazioni ad essa precedenti e che in vari casi l dunque della loro potenzialità di agire politicamente entro il regime) al suo stato nazionale e per i suoi stessi interessi, per la sua egemonia sociale» (De Felice, ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] antiche tradizioni germaniche ed ariane di fronte ad una regina di fede cattolica, tanto più ultimi né quei vescovi avrebbero certo potuto agire con tanta libertà se non avessero avuto popolazione italico-romana un interesse proprio a divenire ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] a una fede nuova quanto per promuovere ad una funzione più alta le convinzioni e della decadenza del sentire e dell'agire comune degli Italiani, resi infingardi presso i contemporanei: va accolto con interesse perché si trattò di un successo ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] decisioni del concilio di Calcedonia.
F. III non attese, per agire, il rientro dei suoi legati. Il 28 luglio 484 convocò a , in quella occasione, si rifiutò di scrivere ad Acacio: lo fece, nel suo interesse, il Senato di Roma. Infatti, quando lasciò ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] non si esauriva negli scritti. I suoi interessi scientifici e le sue passioni civili si i ruoli e di coniugare vissuto emozionale e agire politico (Introduzione a L’ultimo uomo. come l’adulto possa aiutare i ragazzi ad avere «una memoria di sé, del ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] trasmessa era quella di un uomo spregiudicato e interessato solo ad accrescere il più velocemente possibile le proprie ricchezze in cardinale nipote, in grado di cumulare ogni incombenza e di agire da vero e proprio alter ego del papa, alla stregua ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] penisola arabica, visitò Antiochia e riprese il mare ad Alessandretta per giungere a Napoli il 6 febbr. perseguire obiettivi settoriali o di agire per altrui delega, ma I). Da ascriversi a questo settore di interessi del D. è pure l'operetta Delle ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...