società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] in qualità di socio illimitatamente responsabile, ad altra s. concorrente, a meno che , mediati da legami familiari, o di interesse e di reciproco aiuto. Inoltre, lo stato di essere, di pensare e di agire. Il compito dell’analisi sociologica è ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] g. fredda, negli anni 1990 si è assistito ad un’escalation di conflitti interni e g. civili ( per durata e molte comunità di interesse etnologico (per lo più numericamente dispersi in forma di aerosol così da agire per inalazione. Dal punto di vista ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] quanto può essere posto in essere solo dai diretti interessati (anche nel m. per procura, riservato dall’ promessa di m. non obbliga a contrarlo né ad eseguire ciò che si fosse convenuto per il caso sia come capacità di agire, e le altre condizioni ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] essere importante perché può agire ed essere favorita (L) per L > L′. Naturalmente quello che in pratica interessa di più è stabilire l’ordine di crescita di τ(L), cioè trovare se invece le traiettorie tendono ad allontanarsi dall’insieme limite, ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] distinguibile da essi. Tale problema interessa, in modo particolare, Sandel, deve essere in questione in ogni agire è l'assicurazione della sopravvivenza del individuo, perché "come individuo sono chiuso ad ogni comunità, e non sarebbe eccessivo ...
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(v. classe, X, p. 531)
Classi sociali, stratificazione, disuguaglianze. - Secondo la concezione realista od organica, una c. s. è un aggregato di individui che occupano una posizione simile nella struttura [...] politica, l'economia, la cultura. Le c. hanno un interesse di fondo ad accrescere o a difendere, a seconda della situazione, il loro . o con i governi che le rappresentano.
Nel loro agire per accrescere, difendere o equilibrare il proprio status, le c ...
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Il termine e., coniato dal sociologo statunitense H. Garfinkel, designa una teoria dell'azione sociale ispirata alla fenomenologia e, in particolare, all'opera di A. Schütz. Costruito sulla base di termini [...] seconda è che Garfinkel trasforma l'interesse di Schütz per una ricostruzione filosofica sottostante come qualcosa che rimanda ad essa: "non solo la due presupposti.
Il primo è che, per poter agire in maniera coordinata, è necessario non solo che gli ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] immigrati, dando vita a un fenomeno fino ad allora tipico di altri paesi, come , gli effetti della ristrutturazione produttiva che ha interessato il settore industriale. Tra il 1980 e rovesciare alcune convenzioni dell'agire politico, utilizzando al ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] uscire da quei musei che pure avevano iniziato ad accoglierla, per agire fuori contesto penetrando lo spazio pubblico o quello seconda metà dell'Ottocento l'interesse per l'esotico, con cui si tendeva ad affermare la superiorità culturale dell'Europa ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] sistemi complessi presentano vari motivi d'interesse: per le implicazioni di natura passa da un valore pa a un valore pb, ad esso arbitrariamente 'vicino' ma separato da un valore critico sembra essere importante perché può agire ed essere favorita a ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...