Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] delle donne (v. ad esempio Buttafuoco, 1988; v. Offen, 1988). Si scontravano anche interessi di classe e persino di rapporti), non nega che esistano differenze di sesso nei modi di agire e di pensare, ma le contestualizza nello spazio e nel tempo, ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] decisioni del concilio di Calcedonia.
F. III non attese, per agire, il rientro dei suoi legati. Il 28 luglio 484 convocò a , in quella occasione, si rifiutò di scrivere ad Acacio: lo fece, nel suo interesse, il Senato di Roma. Infatti, quando lasciò ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] i Normanni, A. II invitava il re ad accertarne la veridicità di persona, in occasione di di riforma rèligiosa. L'interesse politico ed economico prevaleva nel poi con maggiore vigore e libertà agire nella riorganizzazione della Chiesa e nella riforma ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] donazione, il papa dovette agire come rappresentante del governo bizantino intravede in questi rapporti un interesse politico dei Ducati longobardi dell rifiutò di riconoscere la dignità patriarcale ad Anastasio e scrisse all'imperatore esortandolo ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] addirittura grottesco, quando la potenza sterminatrice delle armi può agire a distanza di migliaia di chilometri, quante volte la guerra i due paesi e si spinse sino ad affermare: ‟I diritti e gli interessi del Giappone in Manciuria sono fatti che ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] e sui porti fortificati e non su un controllo politico-territoriale ad ampio raggio o su una vera e propria opera di le potenze occupanti si attenessero al dovere di agire nell'interesse dei popoli soggetti, si considerava giusto che il ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] interpretare tale ruolo in quanto principale interessato a conservare in vita e ad assicurare prestigio a un'istituzione che recandosi là dove i papi non intendevano andare erano abilitati a agire in loro nome, "affinché", come si sarebbe letto in una ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] senso umanistico: un successo mondano, derivante da prudenza nell'agire e sorretto dal possesso delle virtù morali. Il suo apostolica e l'Impero germanico, direttamente interessato, peraltro, ad abbattere la risorgente egemonia francese nella Chiesa ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] di agire in ad rei publice pertinent potestatem" (ibid., n. 47, pp. 134-139).
Ma le città, che occorreva mettere in grado di provvedere da sé alla propria difesa, erano solo un aspetto, e forse nemmeno il più importante, di un problema che interessava ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] con metodi meno cruenti. È verosimile che, nell'agire così, egli mirasse a una rapida rimarginazione delle lacerazioni Lettera al Papa. Libellus ad Leonem X (1513), a cura di G. Bianchini, Modena 1995).
Notizie di grande interesse intorno a L. sono ...
Leggi Tutto
interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...