CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] se poi la guerra non ebbe corso fu perché gli Svizzeri non trovarono interessead aiutare il re, ma la minaccia di guerra durava ancora nel 1517: il 1523, superando anche momenti difficili, adagire verso gli Stati vicini prevalentemente d'accordo ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] della fallita sollevazione del novembre precedente convinse Pio V adagire. Sia Filippo II, che aveva sempre sostenuto la , non riuscì a impedire che ciascun sovrano seguisse interessi personali. Filippo II riorientò la propria strategia mediterranea ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] XI alle scienze esatte e naturali e del suo ben noto interesse per la filologia e la filosofia, l’atteggiamento conservatore nel ispirate essenzialmente a motivi pastorali, finiscono per trovarsi adagire a guisa di strumento di controllo e di ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] a indirizzare in un senso eminentemente civico i suoi stessi interessi. A Firenze, con il prestigioso libraio-editore Le Monnier, napoletano poi fiorentino, nel quale Boccaccio si era trovato adagire e a scrivere.
I frutti di questo lungo e attento ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] il rappresentante di uno Stato di importanza marginale e trovandosi adagire in un periodo che fu di lunga pace per l' dell'indole dei Piemontesi: un senso vigile del proprio interesse, la capacità di riflettere prima di prendere delle decisioni, ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] l'unica persona vivente verso la quale la regina provasse un reale interesse d'affetto.
E. trascorse l'infanzia e la prima giovinezza tra coscientemente di addossarsi ogni colpa e continuò adagire assecondando e coprendo i suoi referenti di Parma ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] uomo che presta attenzione al proprio tempo, sempre accorto adagire secondo le sue possibilità nei diversi ruoli che gli un vocabolario improntato all'epica.
Le Dictiones testimoniano dell'interesse nutrito da E. per l'educazione dei giovani. Milano ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] di Stato Maggiore. Rivelava contemporaneamente una vastità di interessi poco comune negli ambienti militari del tempo, tanto azione al suo dinamico subordinato, già portato per suo conto adagire di propria iniziativa.
Il 18 sett. 1917 Cadorna avvertì ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] impegno ideologico-sociale. Dal 1945 egli si trovò adagire, come segretario di federazione del Partito socialista (PSIUP di tutti coloro che a tale problema rivolgono un personale e sensibile interesse.
Il D. morì a Roma il 9 maggio 1965.
Fonti e ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] formi il pensiero" (str. 49, vv. 1-2).Ma l'interesse dell'E., come già risulta nell'introduzione del Rodella alle Rime, fu vistosamente influenzato dal "profano" Marino, che, oltre adagire con il suo esempio sulla struttura selvosa e aggrovigliata ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...