CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] 1772), che dimostrava il suo interesse per gli studi di fisica; illustre Saffo, e 'l gran Pindaro" e "non inferiore ad Omero".
Frattanto, con l'elevazione al soglio pontificio di del potere e delle sole leggi di agire in tal senso. La seconda è senza ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] e nei Paesi Bassi austriaci. Il G. consigliava di agire in sordina, per acquisire maggiori diritti di patronato a Roma, la condizione dei diversi sovrani italiani ed europei, interessatiad altri problemi, e la personalità dello stesso Benedetto XIV, ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] il rischio di apparire troppo interessato agli aspetti temporali della politica - senza provocare conflitti, agire comunque sempre in chiave conservatrice Su questa via il G. lo seguì fino ad un certo punto, convinto che fosse urgente apportare ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] la volontà dei governanti di agire secondo l'utile d'ogni singolo ), in cui rivelava profondo interesse e accurata conoscenza di tutte la Repubblica dentro i loro limiti. 1758-1774, Torino 1976, ad Indicem;G. Melzi, Diz. di opere anonime e pseudonime, ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] parte sua Genovesi, nelle Lettere filosofiche ad un amico provinciale (Napoli 1759), affermò e poco elaborati. Di maggior interesse i rimanenti. Nel primo, Del fornirebbe la norma principale del suo agire, consistente nella conformità con la propria ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] e di suggerire quindi i rimedi atti ad impedire la degenerazione politica e morale. Il i Re nel mondo" (p. 228), che deve agire anche con "la sferza e il Castigo" (p. il principe "piglia a petto l'interesse nazionale" secondo i dettami della ragione. ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] in qualsiasi modo dimostrato interesse, o anche solo né la desiderata libertà di esistere ed agire senza l'obbligo di manifestarsi previamente al sacramento". Il riconoscimento era certamente rivolto ad un suo specifico atteggiamento di pietà, ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] arcidiaconato con facoltà di agire quale cancelliere dello L. sulle pratiche di interesse della signoria trattate in Curia Studio bolognese, a cura di U. Dallari, I, Bologna 1888, ad ind.; Chartularium Studii Bononiensis, I, a cura di L. Nardi - ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] una buona cultura e un interesse particolare per il pensiero scientifico limiti entro cui poteva agire l'autorità del sovrano 84; G. Moroni, Diz. di erud. stor-eccl., VI, p. 92 e ad Indicem; Dict. d'Histoire et de Géogr. Ecclés., X, coll. 390 s.; ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] alcuni dei temi di più diretto e immediato interesse dottrinario e istituzionale in relazione alle concezioni tempo, tentando di dare ad essi una risposta religiosa intonata teologico e linee direttrici dell'agire economico. Quantunque destinato a ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...