GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] opera maggiore. Il primo volume delle Historiae, in gran parte composto di libri già scritti in precedenza, fu approntato per la su come scrivere la storia: il che testimonia il suo interesse già a quella data per la storiografia greca. In una ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] papa Gregorio XIII, in Raccolta di varie scritture e notitie concernenti l'interesse della remotione del Reno dalle valli, Bologna 1682, pp. 99-107 ad esempio nel 1579 di un discorso per il papa composto nell'autunno del 1575 sull'elezione del re di ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] III libro utilizza probabilmente una raccolta di profezie di Gesù composta dal vescovo di Cesarea, che è andata perduta ma è bene ribadire che non c’è ragione per vedere in questo interesse di Eusebio per il platonismo e per i platonici un qualsiasi ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] che egli sia entrato solo verso il 1473, quando aveva già composto e dedicato a Lorenzo i due primi libri della sua versione la Strega, ed. De Lungo, p. 226).
Non meno interessanti a documentare l'orientamento studioso e riflessivo dell'A. maturo sono ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] di compromesso, in cui ci si impegna a rispettare gli interessi di entrambi, considerato che in effetti il testo verrà letto – e infatti, che cos’altro è il popolo, se non un composto di ogni tipo di malvagità e punto di inizio della prepotenza? – ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] ultimo coro sommesso. Ed è un coro assai patetico, ma composto di voci anche realisticamente trite: rumori noti, voci che si il modello del grande artista francese è pur presente, l'interesse del Verga è per il dramma del filius familias, che ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] anche alcuni scrittori contemporanei e perfino viventi, tutti coloro il cui interesse e valore ci sembri già fin d'ora sicuro e duraturo riconducibile al fatto che le raccolte che essi avevano composto erano enciclopedie di arguzie, in un tempo in cui ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] era stata connessa alla divinazione e nel Medioevo l'interesse per questa attività non accennò a diminuire; essa era di pronostici basati sulla Luna, come il lunario di Alfonso Ferrer composto a Valencia nel XV sec., il Repertorio de los tiempos di ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] un'opera che solo in apparenza può sembrare estranea ai più vitali interessi, ma che in realtà si ricollega all'insegnamento del Bacchini e di varia data e di varia natura: il De Paradiso, composto nel 1734 e pubblicato nel 1738, in polemica col De ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] e rimasero infatti incomplete. Ma anche un'opera che sembrerebbe composta di getto, come il De vita solitaria, ed è un il grande Alessandro (De vita solitaria, p. 512 sgg. ).
Interessanti sono a tal riguardo alcune pagine del De vita solitaria. Dopo ...
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composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...
interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...