FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] la speranza del F. di ottenere - grazie anche all'interessamento del Lucchesini e di G. Pellegrini - la cattedra di linguaggio poetico, di inversioni sintattiche e di vocaboli composti è rivendicato come legittimo in quanto intimamente connaturato ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] presso Sisto IV, affidava speranzoso al G. i propri interessi in Curia.
L'aggressiva politica pontificia si fece sentire Ambrogio richiedeva in prestito alla biblioteca ducale "libretti quattro" composti dal fratello: "Epistole fatte al Ill.mo conte ...
Leggi Tutto
PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] una tragedia De captivitate Ducis Iacobi in rare strofe saffiche composta da Laudivio da Vezzano per il duca Borso d’Este Pavia, scrisse durante la prigionia a Città di Castello un’interessante Vita di Jacopo Piccinino, parte di una collezione di ...
Leggi Tutto
CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] altri due siano identici fra loro, sono possibili due isomeri se nel composto originario i posti occupati sono quelli in 1 e 2; tre se malizia o furberia e sdegnoso di ogni lotta per interessi materiali che con la scienza nulla avevano da spartire, ...
Leggi Tutto
DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] il benedettino cremonese Isidoro Bianchi, giunto in Sicilia nel 1770 per interessamento del D. e chiamato dall'arcivescovo di Monreale F. Testa ad abate Dinovart e cavato da altre raccolte e composti da vari letterati (Palermo 1772), che riproponeva ...
Leggi Tutto
MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] la natura e le cause della malattia. Gli spiccati interessi per gli aspetti pratici della medicina e la critica in conseguenza il controllo degli speziali nella preparazione dei medicamenti composti. Sembra, in proposito, che fosse cointeressato nella ...
Leggi Tutto
DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] Lamentationi sono opera di Fabrizio mentre la rimanente parte è stata composta "da Auttore che hà voluto tacere il nome suo, per dell'oratorio filippino a Napoli, centro di grandi interessi culturali oltreché religiosi. Nel 1629 veniva edito, nella ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] ms. Lat. 1569). Estranei sembra gli fossero invece gli interessi per la politica; solo dopo la morte del padre e discorso del gennaio del 1437, che fu probabilmente l'ultimo da lui composto.
Le speranze riposte dal F. e da altri Bolognesi in Eugenio ...
Leggi Tutto
BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] 1753), che ottenne l'assenso del Beccari. Analoghe ricerche il B. compì sui composti del mercurio, esponendone i risultati in uno scritto rimasto inedito. Gli interessi mineralogici del B. dovevano presto aver modo di rivelarsi in quella che è la ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] suo servizio di segretario dello zio, del quale curava anche gli interessi, pur se con scarso successo, come il D. stesso dichiarava scrivere a Pisa il 16 febbr. 1558 (s-f. 1557), fu composto per desiderio di Cosimo I de' Medici, al quale è dedicato, ...
Leggi Tutto
composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...
interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...