La riforma della dialettica hegeliana
Biagio de Giovanni
Per La riforma della dialettica hegeliana si intende una serie di scritti compresi tra il 1904 e il 1912, raccolti da Giovanni Gentile, con quel [...] , avviandomi verso la Riforma, metto l’accento su questi elementi? Perché l’ipotesi sulla quale lavoro è che l’interferenza di Kant nella critica gentiliana alla dialettica hegeliana sia così forte da condizionarla in passaggi essenziali. E che, da ...
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Giuseppe Vanz
Abstract
Vengono esaminati i poteri autoritativi di natura amministrativistica demandati all’Amministrazione finanziaria per il controllo dell’adempimento da parte dei contribuenti, e [...] un documento), oppure un obbligo di subire (per es. subire un accesso ispettivo).
Ne consegue inevitabilmente un’interferenza nella sfera delle libertà individuali del privato, sia esso un contribuente oppure no. Ci si riferisce in particolare ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] nella coscienza della specie umana, dato che nel bambino la loro acquisizione è comunque condizionata dall'interferenza di fattori ereditari e culturali recenti. Le analisi etnoantropologiche della mentalità primitiva mostrano invece che presso ...
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Con speciale riferimento all’Europa medievale romanza, si indica con il nome di scripta il sistema, diverso da una zona all’altra, con cui si rende nella scrittura la lingua: tali forme di realizzazione [...] irradiante; (c) tradizione culta e latineggiante. In qualche caso possono anche darsi varianti e forme miste prodotte da interferenza e osmosi tra i diversi filoni indicati ai punti precedenti, ma si tratta di coniazioni perlopiù effimere che non ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] indussero le gelose magistrature della Repubblica a qualche concessione verso le pretese del potere ecclesiastico, la cui interferenza nelle amministrazioni civili veniva aumentando sotto l'impulso del concilio di Trento. In seguito anche episodi ...
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Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] a ritroso le origini e i vari percorsi, dalla Canzone di Auliver a Teofilo Folengo agli Scapigliati (Contini 1989).
L’interferenza tra codici e registri di varia cronologia e di diverso uso sociale e geografico è un aspetto fondamentale dello stile ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] ed in particolare con il doge Niccolò da Ponte, ma non poté evitare che le autorità venete, ostili ad ogni interferenza, si opponessero alla visita delle diocesi dello Stato.
Gregorio XIII, prevedendo tali difficoltà, aveva disposto sin dal principio ...
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MORANDI, Antonio
Anna Chiara Fontana
MORANDI, Antonio (detto il Terribilia o Trebilia). – Nacque a Bologna in un edificio posto nell’antica via Larga di S. Domenico (attuale via Marsili), nella parrocchia [...] ala del convento, poi completata da fratello Giovanni e dal nipote Francesco. In tale lavoro, influenzato dalla pressante interferenza dei committenti, Morandi fu costretto a sacrificare il suo linguaggio sperimentale, teso alla ricerca del possibile ...
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Intercettazioni “casuali” e status di parlamentare
Roberta Aprati
Al fine di realizzare i valori costituzionali sottesi all’art. 68 Cost., la disciplina delle intercettazioni delle comunicazioni dei [...] Corte costituzionale è stata di recente investita di un conflitto di attribuzioni per lesione o menomazione (anche detto da interferenza). Secondo il Tribunale di S. Maria Capua Vetere, la Camera dei deputati, nel negare l’autorizzazione all’uso di ...
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privatizzazione
Alberto Heimler
Teoria e politiche della privatizzazione
Avviate all’inizio degli anni 1980 in Gran Bretagna dal governo di M. Thatcher e accolte all’inizio con grande scetticismo, anche [...] non solo di aumentare le entrate dello Stato, ma anche di promuovere l’efficienza economica, ridurre l’interferenza dello Stato nell’economia, incentivare una più diffusa distribuzione della proprietà azionaria delle imprese, nonché la concorrenza ...
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interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...
interferenziale
agg. [der. di interferenza]. – D’interferenza, che si riferisce all’interferenza: fenomeni i.; in partic., riferito a dispositivo o strumento che si basa su fenomeni di interferenza (per es., lo spettroscopio i. o interferometrico),...