BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] questi diritti, ad adoperarsi per la persecuzione dell'eresia, ad accettare l'appellazione a Roma, ad evitare ogni interferenza nelle elezioni ecclesiastiche. I legati si trasferirono quindi da Spira verso il Nord, visitarono la Sassonia e all'inizio ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] Castro e stipulò importanti accordi commerciali di interscambio tra zucchero e fertilizzanti.
Anche questa volta vi fu un'interferenza dell'ambasciata degli Stati Uniti, con pressioni sul presidente del Consiglio A. Moro, che però non intervenne in ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] fatto per il regio fisco e patrimonio di S.M. in questo Regno (Napoli, Bibl. naz., ms. 21. C. 41)che nessuna interferenza ad opera di altri poteri poteva essere tollerata.
Nel 1638 il C. fu nominato reggente nel Consiglio d'Italia. Dalla Spagna tornò ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] , 25 apr. 1954, p. 3. Per gli scritti sul M. si veda la Nota bibliografica in G. Marini, G. M.: l'interferenza di filosofia e diritto, Napoli 1983, pp. 102-104. Inoltre: G. Gentile, I fondamenti della filosofia del diritto [1916], Firenze 1961, pp ...
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GRASULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo del Friuli, primo di questo nome. Di origini ignote, successe in circostanze a oggi non chiare al fratello Gisulfo (I). Sono assai esigue le testimonianze scritte [...] in Italia fanno pensare, com'era avvenuto circa dieci anni prima - all'avvento di G. - a una probabile interferenza orientale tesa a escludere altri possibili concorrenti al governo ducale del Friuli.
Fonti e Bibl.: Paulus Diaconus, Historia ...
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MONTEVERDI, Angelo
Roberto Antonelli
MONTEVERDI, Angelo. – Nacque a Cremona il 24 gennaio 1886 da Imerio, primario all’Ospedale Maggiore, e da Antonietta Torracchi. La famiglia paterna era antica e [...] V). Ulteriore rilievo assunsero in questo periodo anche le sue ricerche stilistiche, applicate a un particolare fenomeno d’interferenza fra lingua e letteratura: il cosiddetto espressionismo (Rosa fresca aulentissima ... tragemi d’este focora, 1950 e ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] un'occasione alcuni eccessi dell'autorità ecclesiastica; giunse persino a intromettersi nei verdetti dell'Inquisizione, non tollerandone l'interferenza nel potere temporale. L'episodio più clamoroso si verificò alla fine del 1567, quando G. inviò a ...
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VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] , Laura Martinozzi, e andava triplicando l’organico della cappella ducale. A dispetto della vicendevole gerarchia e della possibile interferenza, i due maestri e i due sottomaestri al suo servizio percepivano tutti un salario generoso ed erano di ...
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PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] dall’edizione del 1483 (Firenze, Francesco di Dino), invece, virano decisamente verso l’epica e conoscono una forte interferenza dell’esperienza biografica: la rotta di Roncisvalle, con la morte dei paladini, è narrata sulla scorta di altre fonti ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] che lo Stato italiano assumesse l'assistenza delle famiglie i G. Monti e G. Tognetti, giustiziati da governo pontificio, ritenendo ciò interferenza nella giustizia criminale di altro Stato. Il 21 dic. 1867 propose che la Camera assumesse un o.d.g. a ...
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interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...
interferenziale
agg. [der. di interferenza]. – D’interferenza, che si riferisce all’interferenza: fenomeni i.; in partic., riferito a dispositivo o strumento che si basa su fenomeni di interferenza (per es., lo spettroscopio i. o interferometrico),...