GAIDERIS (Gaideriso)
Federico Marazzi
Figlio di Radelgario (morto nell'854), successe ad Adelchi nel giugno 878 come sesto principe di Benevento.
G. era membro della famiglia che per iniziativa di Radelchi, [...] probabilmente all'intenzione di questi ultimi di tenere il principe spodestato come una carta da giocare nella politica di interferenza verso il Principato beneventano all'epoca governato da Aione (884-891) fautore di una politica di duro scontro con ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] deputato al Parlamento.
Il continuo riferirsi del D. ad un punto di vista nazionale, rifiutando in Parlamento l'interferenza degli interessi regionalistici, il suo deciso schierarsi a Destra lo isolarono nei confronti di gran' parte della deputazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] comunità politica e la vita associata per schierarsi ‘contro lo Stato’ ma non può neppure accettare la continua interferenza del legislatore nella vita degli istituti e sostenere uno Stato «imprenditore del benessere degli associati»: il sistema (la ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] II, Pietro si schierò in conclave per il candidato dei Pierleoni, il cardinal Tebaldo Buccapecus, ma per la violenta interferenza dei Frangipane e la rinuncia del neoeletto, i cardinali scelsero come pontefice il vescovo di Ostia, Lamberto. Pietro di ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] socio Pierre-Antoine Hannong di Strasburgo, un arcanista geniale. A questo punto si ebbe una prima e significativa interferenza con i progetti tecnologici e imprenditoriali del G., che aveva seguito con attenzione gli sviluppi incerti dell'impresa ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] con la politica e quindi con la Cancelleria imperiale: in essi si precisava che nei due comitati era proibita qualsiasi interferenza di ufficiali pubblici e, in special modo, del marchese d'Ivrea.
La politica espansionistica di L. proseguì, in quei ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] , i quali posson anche essere in conflitto fra loro, come possono reciprocamente ignorarsi […]. L'agente morale si trova al punto d'interferenza di molti cerchi, è sollecitato da molte parti ad agire in un modo piuttosto che in un altro: e quanto è ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] un'ipotesi sui meccanismi attraverso i quali i geni controllano lo sviluppo ontogenetico. Mentre la nona legge (legge dell'interferenza dei genidi) non era altro che la constatazione dell'esistenza dei fenomeni di poliallelismo e di epistasi.
Nel ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] . Nell’editoriale del primo numero Pellizzi si schierava per un orientamento deontologico di stampo weberiano, lontano dall’interferenza di ogni principio di valore nello sforzo scientifico. Alla rivista Pellizzi dedicò gran parte della sua attività ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] questi diritti, ad adoperarsi per la persecuzione dell'eresia, ad accettare l'appellazione a Roma, ad evitare ogni interferenza nelle elezioni ecclesiastiche. I legati si trasferirono quindi da Spira verso il Nord, visitarono la Sassonia e all'inizio ...
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interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...
interferenziale
agg. [der. di interferenza]. – D’interferenza, che si riferisce all’interferenza: fenomeni i.; in partic., riferito a dispositivo o strumento che si basa su fenomeni di interferenza (per es., lo spettroscopio i. o interferometrico),...