BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] del 1204, delle violenze e atrocità con cui i Latini si erano affermati nell'Impero, ma probabilmente vi fu anche l'interferenza di forze politiche, greche o latine, ostili all'unione. Anche i singoli vescovi greci abbandonarono le loro diocesi, e ...
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CATERINA de' Medici, duchessa di Mantova
Luisa Bertoni
Nacque a Firenze il 2 maggio 1593 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina di Lorena.
Per inclinazione naturale C. sarebbe stata portata [...] cardinalizia, e le trattative sia col pontefice sia con Giacomo I erano giunte ad un punto critico, dovuto anche all'interferenza sul pontefice di Maria de' Medici, quando il principe di Galles venne a morte nel novembre del 1612.
Nel 1616 ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] indussero le gelose magistrature della Repubblica a qualche concessione verso le pretese del potere ecclesiastico, la cui interferenza nelle amministrazioni civili veniva aumentando sotto l'impulso del concilio di Trento. In seguito anche episodi ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] ed in particolare con il doge Niccolò da Ponte, ma non poté evitare che le autorità venete, ostili ad ogni interferenza, si opponessero alla visita delle diocesi dello Stato.
Gregorio XIII, prevedendo tali difficoltà, aveva disposto sin dal principio ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] dei funzionari regi nella giurisdizione arcivescovile, ottenendo il 12 ott. 1282 la sospensione immediata di ogni interferenza ai danni dell'arcivescovato. Appare dunque infondato il racconto del Rebellamentu di Sichilia (Due cronache del ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] orme nepotistiche dello zio Sisto IV, non trascurò di consolidare il predominio della propria famiglia né di garantirsi dall'interferenza politica del S. Collegio ampliandolo con prelati fedeli o alleati, non di rado suoi conterranei e in alcuni casi ...
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GIACOMINI, Amedeo
Giulio Maltese
Nato a Cuneo il 5 marzo 1905 da Amedeo Cesare e Anna Riccardi, si laureò con la lode nel 1929 in fisica presso la Scuola normale superiore di Pisa. Nel 1929-30 fu assistente [...] attraverso prismi e lenti liquide (recipienti a parti di celluloide riempiti del liquido prescelto), così come esperienze di interferenza e diffrazione (Alcuni esperimenti di ottica degli ultrasuoni, ibid., VII [1938], pp. 660-674; Ricerche nel campo ...
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GHERARDI, Francesca (Checca)
Simona Feci
Figlia del conte Marcello, nacque a Roma nel 1709.
Scarsissime sono le informazioni che permettono di delinearne un profilo biografico organico, e ciò è tanto [...] , certamente anche a causa dello stato religioso dell'Albani, non permettono con sicurezza di individuare i termini dell'interferenza del prelato nelle sorti dei Gherardi e dei Cherofini, pur dando luogo a numerosi interrogativi. Tradizionalmente si ...
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FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] dell'indole dei popoli, spiegazione delle cause dei conflitti militari e altro), ma soprattutto l'atteggiamento riguardo all'interferenza della sfera dell'utilità politica in quella dell'etica. Pur essendo anch'egli lettore di Machiavelli, cercò di ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] rivolto agli interlocutori esteri e agli stessi elementi radicali del partito. Di fatto il G. si oppose a ogni interferenza del PNF nel funzionamento della giustizia e nella stesura dei codici civile, di procedura civile e navale (entrati in ...
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interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...
interferenziale
agg. [der. di interferenza]. – D’interferenza, che si riferisce all’interferenza: fenomeni i.; in partic., riferito a dispositivo o strumento che si basa su fenomeni di interferenza (per es., lo spettroscopio i. o interferometrico),...