CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] era obbligato a pagare alla Camera e alla Cancelleria apostoliche, il C. incontrò numerose difficoltà causate per lo più dall'interferenza delle autorità civili. Con l'aiuto del nunzio a Madrid riuscì tuttavia a risolvere la maggior parte di questi ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] linea, se ne può ricavare che per la S. Sede essi furono sicuramente positivi, in quanto caddero le pretese di interferenza statale, avanzate dal 1873, che pregiudicavano la libertà della Chiesa (per esempio nella formazione del clero e nella nomina ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] Sisto IV, il 12 ag. 1484. Il C. si prodigò perché il conclave avvenisse in un luogo lontano da ogni interferenza, dove i cardinali potessero operare in piena tranquillità di spirito. Personalmente non si sentì affatto sicuro finché rimase nella città ...
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BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] del 1204, delle violenze e atrocità con cui i Latini si erano affermati nell'Impero, ma probabilmente vi fu anche l'interferenza di forze politiche, greche o latine, ostili all'unione. Anche i singoli vescovi greci abbandonarono le loro diocesi, e ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] ed in particolare con il doge Niccolò da Ponte, ma non poté evitare che le autorità venete, ostili ad ogni interferenza, si opponessero alla visita delle diocesi dello Stato.
Gregorio XIII, prevedendo tali difficoltà, aveva disposto sin dal principio ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] dei funzionari regi nella giurisdizione arcivescovile, ottenendo il 12 ott. 1282 la sospensione immediata di ogni interferenza ai danni dell'arcivescovato. Appare dunque infondato il racconto del Rebellamentu di Sichilia (Due cronache del ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] orme nepotistiche dello zio Sisto IV, non trascurò di consolidare il predominio della propria famiglia né di garantirsi dall'interferenza politica del S. Collegio ampliandolo con prelati fedeli o alleati, non di rado suoi conterranei e in alcuni casi ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] le disposizioni pontificie e imperiali contro l'eretica pravità. Ma le autorità veneziane, niente affatto disposte a tollerare l'interferenza pontificia nei propri affari, fecero sapere al B. di voler intavolare trattative dirette con Roma. Dopo aver ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] , sin da allora uno degli esponenti più decisi del movimento di riformache perseguiva l'obiettivo di liberare la Chiesa da ogni interferenza dei potere laico.
C. ritornò a Roma appena in tempo per partecipare al concilio celebrato tra il 18 e il 23 ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] popolo a dimandare al signor viceré la facultà d'eleggersi due giurati popolari" (cfr. Reina, p. 154). Tale interferenza non sfuggì all'attenzione del Santo Uffizio, la forza repressiva più efficiente creata dalla monarchia spagnola in Sicilia, nelle ...
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interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...
interferenziale
agg. [der. di interferenza]. – D’interferenza, che si riferisce all’interferenza: fenomeni i.; in partic., riferito a dispositivo o strumento che si basa su fenomeni di interferenza (per es., lo spettroscopio i. o interferometrico),...