Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] o, nel caso in cui la produzione sia ristretta a cellule linfoidi come nel caso di interleuchina-2 (IL-2) e interferone-γ (IFNγ), questa è solo una delle tante funzioni che caratterizzano la cellula producente. Gli ormoni sono rilasciati in circolo e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] prodotti biologici e farmaceutici utilizzando anche organismi geneticamente modificati.
Un anticorpo monoclonale per la purificazione dell'interferone umano. I biochimici britannici David S. Secher, del Medical Research Center di Cambridge, e Derek C ...
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ipernefroma
Carcinoma del rene, detto anche carcinoma a cellule chiare, che deriva dall’epitelio dei tubuli renali prossimali. Si tratta della neoplasia renale più frequente negli adulti. Si associa [...] , la prognosi è infausta, sebbene alcuni farmaci chemioterapici, il medrossiprogesterone e, soprattutto, l’interleuchina 2 e l’interferone beta riescano ad aumentare la sopravvivenza e a migliorare la qualità di vita. Un anticorpo monoclonale che ...
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sclerosi multipla
Malattia infiammatoria demielinizzante cronica a carico del sistema nervoso centrale.
Epidemiologia
La s. m. è più frequente nel sesso femminile (2:1), con esordio in genere fra i [...] delle ricadute del 32÷34% e rallenta la progressione della disabilità, mentre nelle forme secondariamente progressive solo l’interferone b1b è stato dimostrato efficace nel rallentare, in misura modesta, la disabilità, specie nei casi con associate ...
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sclerodermia Malattia autoimmunitaria, appartenente al gruppo delle connettiviti, caratterizzata da fibrosi progressiva che coinvolge la cute e organi interni. Mentre l’eziologia è sconosciuta, la patogenesi [...] né pruriginoso, con scarsa tendenza alla guarigione, ma a prognosi buona. Non esiste una terapia definitiva, sebbene trovino impiego farmaci che ritardano l’evoluzione fibrotica dei tessuti (per es. interferone gamma e alcuni immunosoppressori). ...
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immunità
Acquisizione da parte dell’organismo di capacità difensive specifiche dopo un’infezione, al fine di preservare l’individualità e l’integrità nei confronti di contaminazioni provenienti dall’ambiente [...] di i. umorale, che si attua attraverso l’intervento di numerosi fattori (sistema del complemento, lisozima, interferone, ecc.), i quali provocano la distruzione, diretta o indiretta, degli agenti estranei.
Immunità acquisita o specifica
Un ...
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Sostanze o farmaci che combattono le infezioni virali. Fra le molte sostanze di cui sono state descritte, soprattutto in vitro, proprietà contro i virus rientrano i sulfamidici, gli antibiotici, gli estratti [...] immunomodulanti modificano la risposta immunitaria dell’ospite aumentandola nel caso sia insufficiente. Particolare importanza riveste l’interferone (➔), che esplica sia un’azione a. diretta sulla replicazione della maggior parte dei virus animali ...
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Si definisce a. il calo dei valori emoglobinici al di sotto dei 13 g/dl nell’uomo e di 12 g/dl nella donna. Il mantenimento di tali valori e della massa eritrocitaria dipende da un complesso equilibrio [...] , in cui vi è una depressione dell’attività eritroide per la produzione di citochine ad azione soppressiva (interleuchine, interferone γ, tumor necrosis factor), e l’a. da insufficienza renale cronica, la cui patogenesi è legata principalmente a ...
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ingegneria genetica
Insieme di tecnologie, chiamate anche tecnologie del DNA ricombinante, che permettono la manipolazione delle molecole di DNA, in modo da provocare cambiamenti predeterminati nel genotipo [...] (in cui sono state inserite specifiche sequenze di DNA) che producono proteine terapeutiche (per es., insulina, interferone, ormone della crescita). Altre applicazioni sono state realizzate grazie alle tecniche di trasferimento genico, che hanno ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] dell’organismo colpito dalla neoplasia. Le sostanze considerate comprendono prodotti batterici, estratti timici e linfochine interferone, che vengono complessivamente inclusi nel gruppo dei BRM (biological responder modifiers). Si tratta di molecole ...
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interferone
interferóne s. m. [dall’ingl. interferon (1957), der. di (to) interfere «interferire»]. – In biologia, sostanza proteica prodotta da cellule (leucociti, ecc.) in seguito a infezione virale, in grado di modulare le difese immunitarie...
clonazione
clonazióne s. f. [der. di clone]. – 1. In biologia, la riproduzione agamica, naturale o artificiale, di individui o cellule con identico patrimonio genetico (cloni): sono esempî di clonazione naturale la propagginazione di una pianta...