immunoterapia
Il termine indica tutti gli interventi (farmacologici, vaccinali, sierologici, di manipolazione cellulare) in grado di agire sul sistema immunitario per modularne le funzioni, agendo sui [...] modalità di preparazione dei vari prodotti. Possono pertanto essere distinti prodotti di origine fisiologica (ormoni timici, interferoni, citochine), molecole sintetiche (levamisolo, metisoprinolo, componenti lipopeptidici, induttori della sintesi di ...
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Originariamente, la cura, attuata per alcune malattie infettive (scarlattina, tifo ecc.), consistente nella somministrazione di vaccini o di sieri specifici, per realizzare uno stato di immunità, rispettivamente [...] applicazione in terapia e rappresentano in ogni caso un modello applicativo in notevole espansione. Si tratta in particolare degli interferoni (IFN) e delle linfochine.
Ulteriori prospettive per l’i. dei tumori si sono aperte con l’applicazione delle ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] Esempi importanti di citochine prodotte da queste cellule T helper sono IL-l, lL-3, lL-4, IL-5, IL-10 e interferone γ. Queste sostanze chimiche segnalano ad altre cellule di prepararsi ad attaccare l'agente patogeno invasore. lL-3 è un fattore chiave ...
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Piccole molecole appartenenti alla classe delle citochine, in grado di influenzare eventi biologici che avvengono localmente o a distanza.
Durante lo sviluppo del sistema immunitario, le cellule T e i [...] , che esplicano potenti attività proinfimmatorie di tipo Th1 mediato.
Nel gruppo delle i. si includono anche gli interferoni che esplicano attività immunomodulanti e antiproliferative, i colony stimulating factors (inclusa l’eritropoietina) e il TNF ...
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La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] paradigma Th1/Th2. Citochine tipiche delle risposte Th1 (virus e batteri intracellulari, difese macrofago-mediate) sono IL-12 e gli interferoni, mentre centrali per le risposte Th2 (parassiti, difese mediate da eosinofili e basofili) sono IL-4 e IL-5 ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] della molecola nei confronti del midollo osseo. Altri approcci miranti a bloccare la replicazione dell'HIV si stanno attuando con l'interferon alfa umano, che può inibire la produzione di RNA virale e limitare o abolire la sintesi di proteine e il ...
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interferone
interferóne s. m. [dall’ingl. interferon (1957), der. di (to) interfere «interferire»]. – In biologia, sostanza proteica prodotta da cellule (leucociti, ecc.) in seguito a infezione virale, in grado di modulare le difese immunitarie...
citochina
s. f. [comp. di cito- e tema del gr. κινέω «muovere, mettere in movimento»]. – In biochimica e medicina, denominazione di sostanze proteiche ormonosimili (interferoni, interleuchine, ecc.), elaborate da alcune cellule del sistema...