ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] il bimestre del loro ufficio, fu dapprima presso le case degli Alighieri, nella torre della Castagna; e tra i primi priori fu di ogni scienza nel Medioevo -, che l'A. possedette interamente come pochi, facendo di essa senza dubbio il nutrimento più ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] stretta dei figli con i genitori e dei figli traloro.
Una duplicità di ascendenza caratterizza la personalità umana ), il sonetto Quando la terra è d'ombre ricoverta, prima stesura di Così gl'interi giorni… (1862), il poemetto La Giustizia e la Pietà ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] dunque auspicato, eleggendolo, il papa che, riconciliati traloro i ceti dirigenti cittadini, li guidasse poi alla lotta rimase sostanzialmente immutata durante secoli interi.
Di A. va inoltre messo in rilievo che fu il primo papa ad usare l'arma ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] gli argomenti non comprendono interi settori, come per nome di Lindoro Elateo, nel settembre 1693 divenne primo consigliere di Stato. Lo rimase nei vent'anni portò a interessarsi di ambiti assai diversi traloro, e a intraprendere più progetti di ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] che a sua volta aveva regnato prima di Arioaldo) di scegliersi un nuovo luogo a fenomeni di violenza protratta trainteri gruppi familiari, creando disordine sociale. lite erano chiamate a battersi traloro, personalmente o attraverso propri campioni ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] Fu forse a Lione che egli stabilì i primi contatti con i riformatori luterani e con gli del B. a tre diversi livelli, spesso traloro correlati: le sue opere, i suoi mutevoli sono trascritti e parafrasati interi brani dalle Ennarrationes Perpetuae ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] e collegato al gruppo Cavallotti.
Il primo numero comparve il 19 nov. 189o, allora riservate agli adulti. Numeri interi, o le "pagine rosa traloro, collaboravano al Giornalino che lasciava loro una rubrica e le "pagine rosa", ed ebbero un loro ...
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TOMA, Gioacchino
Matteo Bonanomi
Nacque il 24 gennaio 1836 in «strada S. Catterina» a Galatina, in Terra d'Otranto, figlio di Pietro (1803-1842), di professione medico, e di Petrina Strati (1812-1844).
La [...] continuò a esercitarsi nel disegno – «riempivo interi albums di disegni di composizione su motivi di Resina, un processo già avviato alcuni anni prima ne Il pittore e la modella (1864) vedute del Vesuvio – elaborate traloro anche a distanza di anni ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] nella direzione; ma furono proprio i contrasti nati traloro la causa della sospensione. Mentre nel Monaci, grande romantico", il primo ponendosi sempre come termine positivo, il secondo come degenerazione. La letteratura di interi periodi e di ...
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VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] fili di molti racconti intrecciati traloro. Inoltre, l’anno 1300 nella Nuova cronica brani interi e anche qualche nota metodologica cit., I, p. 189) e una non ancora meglio individuata storia delle prime crociate (V, 24, I, p. 208, e VI, 28, I ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
frazione
frazióne s. f. [dal lat. tardo fractio -onis, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – 1. letter. L’atto di frangere, di spezzare: f. di un legno o di un altro solido (Galilei); la f. del pane (v. fractio panis); f....