Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] disuguaglianza tra le nazioni, e anche della disuguaglianza al loro interno alla fine del Settecento e nei primi decenni dell’Ottocento l’Europa sia sarebbe manifestata anche in pensatori che per interi decenni erano stati gli alfieri dell’idea ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] dal XV sec. possedeva pressoché interamente, portata in dote da Maria intimando ai proprietari il rispetto dei loro obblighi, sotto la minaccia di primi di gennaio del 1744, il C. si trovò alle prese con l'abituale nutrito contenzioso corrente tra ...
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BAGLIONI, Orazio
Gaspare De Caro
Figlio di Giampaolo e di Ippolita Conti, nacque a Perugia nel 1493. Aveva appena sette anni quando Guido, Astorre, Girolamo e Simonetto Baglioni furono trucidati nel [...] Sant'Angelo, mentre i loro partigiani, attaccati nel castello rimase in carcere per tre anni interi e fu liberato solo il 31 , le difese della città. Nei primi giorni di maggio respinse a ponte Sant'Angelo.
Dopo l'accordo tra il papa e gli Imperiali ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
frazione
frazióne s. f. [dal lat. tardo fractio -onis, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – 1. letter. L’atto di frangere, di spezzare: f. di un legno o di un altro solido (Galilei); la f. del pane (v. fractio panis); f....