Cina. Le Dinastie del Nord e del Sud
Xiaoneng Yang
Maria Luisa Giorgi
Chiara Silvi Antonini
Filippo Salviati
Victor H. Mair
Le dinastie del nord e del sud
di Xiaoneng Yang
L'archeologia delle dinastie [...] diversa nazionalità. Vi si recò per primo sir Aurel Stein (1907), che acquistò un'intera biblioteca di manoscritti stipati in una due torri laterali (que) di circa 30 m di lato e distanti traloro più di 40 m; dall'analisi dei dati di scavo si è ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] un tumulo; è prevalente l'inumazione. Nella prima metà del VII sec. a.C. si segnalano da lastre di calcare connesse traloro (tombe a cella), al Age, Toronto 1990; R. Belli Pasqua, "L'intera costruzione era alta più di 130 cubiti". Per un ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. America Meridionale - Le aree, le sepolture, i corredi e i riti funerari
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree e le sepolture: premessa di Peter Kaulicke
Con [...] interessante in quanto essa è quasi interamente rivestita da tele di cotone, tra l'occupante principale e questi individui è difficile da interpretare. In alcuni casi si tratta di persone sacrificate, il cui decesso avvenne subito prima della loro ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] ultimi rimodellarono il paesaggio di interi tratti vallivi, come a Yucay Alla cultura Pucara sono attribuite anche le prime opere di terrazzamento dell'area e la ca.), tali conche sono sovente connesse traloro da piccoli canali ( yanii), in ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] , non sembra arrestarsi nel corso dell'intero II millennio a.C. Uno dei 20 e più ha, come Ipf (e, forse, la prima fase della Heuneburg) e la fortezza di Steinsburg, in Turingia europee appaiono essere in contatto traloro, ma gli sviluppi regionali ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] primi secoli dell'era cristiana, e la fioritura, tra il V e l'VIII sec. d.C. circa, delle oasi collegate dai loro irrilevante del commercio della seta (secondo Raschke quasi l'intero volume dei traffici) venisse deviata dall'Asia Centrale verso i ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo stratigrafico
Daniele Manacorda
L'archeologia mira alla ricostruzione della storia della presenza umana su un territorio prendendo le mosse dallo studio dei segni che [...] che non sia dettato da motivazioni tecniche o logistiche. L'intera superficie di scavo viene in tal modo esposta e indagata che rispondono a loro volta a due funzioni traloro complementari: le prime forniscono infatti prevalentemente ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] prima l'agorà e poi il Foro d'età romana. Come strada principale della città forse era saldato ai suoi estremi con la via che, seguendo l'andamento del litorale ionico, collegava traloro ed i pochi esemplari interi provengono tutti dal vallone ai ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo arcaico
Antonio Giuliano
Il periodo arcaico
Il termine “arcaico” fu adottato nell’Ottocento per indicare una fase ancora imperfetta della cultura artistica [...] di età arcaica hanno scambi sempre più frequenti traloro soprattutto nei santuari panellenici: in particolare a Delfi prima metà del VI secolo, la propria cultura (anche attraverso il trasferimento di intere popolazioni nel lontano Occidente e tra ...
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Le civilta dell'Egeo. L'Egeo orientale: la civilta delle Cicladi
Christos G. Doumas
Pietro Militello
L’egeo orientale: la civiltà delle cicladi
di Christos G. Doumas
Civiltà caratteristica di più di [...] di tre, quattro case vicine traloro. Questo è almeno ciò soltanto grazie agli idoletti.
Il passaggio dalla prima alla media età del Bronzo nelle Cicladi ( , West House, House of the Ladies). Un intero settore, infine, Xestè 3, è stato interpretato ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
frazione
frazióne s. f. [dal lat. tardo fractio -onis, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – 1. letter. L’atto di frangere, di spezzare: f. di un legno o di un altro solido (Galilei); la f. del pane (v. fractio panis); f....