CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] (più mnemonica, comunque, che critico-interpretativa) padronanza dei testi di Duns Scoto, dei quali sapeva opportunamente citare interi brani a memoria "in disputationibus". E la dedica al C. - da parte del minorita faentino Filippo Fabri insegnante ...
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CAPOCCI, Filippo
Enza Venturini
Nacque a Roma l'11 maggio 1840 da Gaetano e da Clelia Santarelli; iniziò lo studio dei classici nelle scuole del Pontificio seminario romano di S. Apollinare ed ebbe [...] collaudo, fatto da A. Guilmant, del nuovo grande organo di S. Luigi dei Francesi, uno strumento con tastiere e registri interi e pedaliera estesa: eseguì la sua Prima sonata per organo, dedicata all'organista francese. Il successo fu tale che egli ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] Alberto nei suoi primi anni di regno (Firenze 1928). Tuttavia ebbe anche una notevole vocazione per le trattazioni ampie di interi periodi storici, rivolte a un pubblico "colto": V. Fiorini - F. Lemmi, Storia d'Italia dal 1799 al 1814, Milano 1918 ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] tre, che scandiscono un percorso modellato sullo schema della I pars della Summa theologiae di Tommaso d'Aquino. In effetti l'intera opera non è altro che una sorta di centone di testi tratti dalle opere di Tommaso; le singole questioni sono per lo ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] di V. Monti, ereditò la passione per le lettere.
Leggeva correntemente i classici greci e ne conosceva a memoria interi passi; tradusse dal greco in milanese una satira di Simonide di Amorgo. Amico dell'eminente grecista G. Fraccaroli, lo ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] di uno dei "saggi pubblici" - consistenti nell'esecuzione di interi melodrammi - e in particolare del saggio per l'Avvento, celebrato (assurto a massimo teatro di Roma), dirigendo intere stagioni melodrammatiche, comprendenti le più importanti opere ...
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BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] "lo pose non solo a sbozzare ne' suoi quadri, a farvi lontananze, architettura, qualche panno, e cose simili, ma lavori interi..." (Malvasia, I, p. 380). A suggello di tale generosa protezione il B. entrò a far parte della équipe ludovichiana che ...
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CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] Rivista penale) ed affidandogli le proprie sorti nella carriera universitaria, cui dedicò ogni energia, risolvendo la propria personalità per intero nella dimensione accademica, nelle sue regole e nei suoi riti.
Nel 1889 si pose in luce con un lavoro ...
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BERTANI (Bertanni), Giovanni Battista
Nicola De Blasi
Nacque a Venezia negli ultimi anni del sec. XVI e quivi trascorse l'adolescenza e la giovinezza, dedicandosi dapprima agli studi letterari e filosofici [...] caratteri dei suoi personaggi, sviluppando in particolare le trame amorose fra Armida e Rinaldo, Erminia e Tancredi, ma trasse interi versi, cosa di cui egli stesso si vanta nell'"avvertenza" premessa alla tragedia.
Nel 1645 uscirono, ancora a Padova ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] della chiesa (Adorni, 1982, p. 55). Si trattava, più precisamente, della posa in opera di 18 semicapitelli e di 18 capitelli interi per le lesene, da eseguirsi in pietra di Serravalle. L'Adomi non esclude l'ipotesi che la restante parte di lavoro sia ...
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inter-
ìnter- [dal lat. inter «tra», inter-]. – Prefisso di parole composte, derivate dal latino (specialmente verbi) o formate modernamente (soprattutto sostantivi e aggettivi), nelle quali ha in genere i significati della prep. tra, indicando...
interarmi
(o interarme) agg. [comp. di inter- e arma]. – Che interessa o riguarda due o più armi dell’esercito: disposizioni, circolari interarmi. Cfr. interforze e pluriarma.