BORROMEO, Guido
Lucio Villari
Discendente dalla storica famiglia lombarda, nacque a Milano il 21 nov. 1818 dal conte Vitaliano e dalla marchesa Maria d'Adda. Il clima tollerante e aperto della famiglia, [...] . 1862, lasciava anch'egli la segreteria generale degli Interni, dopo aver provvisoriamente conservato la carica nel primo periodo di interinato, il 15 ottobre seguente. Con il ministero Minghetti, nel 1863, tornava ancora a coprire un alto ufficio ...
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BERLENDIS, Edoardo
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Nato a Bergamo il 31 (o 21, secondo il Marinelli) gennaio 1877, nell'ottobre 1889 entrò all'Istituto musicale G. Donizetti della sua città, studiandovi pianoforte, organo e composizione, [...] , insieme con le relative cattedre di armonia, contrappunto e composizione, vi svolse la sua attività a partire dal 1921-22, con un interinato di A. Donini per l'anno scolastico 1922-23 (Geddo). Il 15 sett. 1923 il B. fece ancora eseguire al Teatro ...
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ZANELLA, Amilcare.
Andrea Sessa
– Nacque a Monticelli d’Ongina il 26 settembre 1873, quartogenito di Callisto, guardia campestre, e di Virginia Rocchi, e due giorni dopo fu battezzato con i nomi di [...] dal liceo musicale Rossini di Pesaro a prendere il posto di direttore, lasciato vacante da Pietro Mascagni, dopo l’interinato di Antonio Cicognani. Assunto l’incarico, dopo la delibera di nomina del consiglio di amministrazione dell’istituto (28 ...
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BINI, Lucio
Egisto Taccari
Nacque a Roma il 18 sett. 1908; compiuti gli studi classici, si iscrisse nel 1926 alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Roma. Negli anni dal 1926 al 1931 [...] (1938), pp. 136-138; L'elettroshock, in collaborazione con altri autori, Reggio Emilia 1941.
Nel 1938, dopo un anno di interinato, il B. conseguì la libera docenza e vinse il concorso per assistente nella clinica delle malattie nervose e mentali dell ...
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CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] la protesta votata a difesa dell'onore della città. Quando poi si dimise il Lanza, ministro dell'Interno, e l'interinato di Natoli rischiò di alienare al governo l'appoggio della Permanente, il presidente del Consiglio La Marmora con abile manovra lo ...
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DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] ebreo in quei decenni.
A Padova, a parte l'insegnamento, non ricoprì la cattedra rabbinica che per un breve periodo di interinato, di pochi mesi, nel 1869, successivi alla morte del rabbino maggiore Leone Osimo.
Morì il 9 luglio 1871, a Padova, dove ...
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GANDOLFO, Asclepia
Piero Crociani
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 22 luglio 1864 da Giuseppe e Carolina Callini. Diplomatosi ragioniere, dopo una brevissima esperienza lavorativa scelse la [...] conseguenze dello scandalo, il generale E. De Bono si era dovuto dimettere dal comando della MVSN, incarico che, dopo un brevissimo interinato di I. Balbo, venne conferito al G. con il grado di console generale (r.d. 30 nov. 1924), seguito dalla ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] , che terrà fino alla primavera del '59.
Nel periodo della seconda guerra d'indipendenza il F., lasciando l'interinato del ministero da lui presieduto al Cavour, partecipò alle operazioni belliche presso il quartier generale dell'esercito, a fianco ...
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RORE, Cipriano
Jessie Ann Owens
de. – Nato nel 1515 o 1516 a Ronse, nelle Fiandre, 40 km a sud di Gent (Gand), figlio di Celestinus de Rore (che risulta defunto nel 1564) e di Barbara van Coppenolle.
Il [...] e l’altra piccola – suscitava confusione; inoltre, durante la malattia che aveva condotto a morte Willaert, il lungo interinato alla testa della cappella aveva alimentato l’indisciplina.
Nel periodo veneziano Rore mantenne i contatti con il duca ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene descritto l’apparato strutturale della Pubblica Amministrazione in Italia, che si presenta come un quadro molto complesso: declinata al singolare l’espressione [...] maniere, i congegni necessari a garantire l’esercizio ontologicamente indefettibile della competenza (supplenza, vicarietà, reggenza, interinato, delegazione, prorogatio, ecc.). L’esercizio del potere, insomma, in via di principio non conosce, non ...
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interinato
s. m. [der. di interino]. – 1. Il periodo di tempo nel quale un ufficio è esercitato ad interim, cioè provvisoriamente in assenza del titolare. 2. L’ufficio stesso ricoperto da un interino, soprattutto con riferimento a uffici sanitarî:...
interinare
v. tr. [dal fr. entériner «legalizzare, convalidare», der. dell’agg. ant. enterin «intero, completo, legale», der. di entier «intero»], ant. – Registrare un atto legislativo mediante il procedimento dell’interinazione allo scopo...