Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Usando la distinzione tra regola e regolarità ed il concetto e la pratica della opinio, si mostra: a) che le tradizionali definizioni delle consuetudini giuridiche nascono [...] potrebbe non generare alcuna reazione), nel secondo caso c’è una regola che pretende di prendere il posto di precedente regola; b) nel di diritto oggettivo (trattamento già sommariamente descritto nel par. 1), passando per gradi intermedidi ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] . Corbino - risoluti a sottrarre i ceti intermedi a un destino passivo di urbanizzazione terziaria (nella scuola, nelle professioni, nella un sistema chiuso, interpretando i primi sintomi direazione autarchica alla grande crisi e trasferendosi in un ...
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L’integrazione economica fra Sud e Nord del mondo
Michael A. Landesmann
Questo saggio si concentra su un importante mutamento delle relazioni economiche globali verificatosi verso la fine del 20° sec., [...] .) nonché un’esplorazione delle caratteristiche dinamiche e dei meccanismi direazione, tra cui l’acquisizione di capacità lavorative, il trasferimento di tecnologie e il funzionamento di diverse istituzioni e organizzazioni (per es., nei mercati del ...
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Cellula. Riconoscimento e adesione tra cellule
Guido Tarone
La costituzione di organismi pluricellulari richiede la loro aggregazione in masse che, durante le fasi dello sviluppo embrionale, formeranno [...] i recettori adesivi attivano circuiti biochimici direazioni intracellulari che modificano sia l'organizzazione in contatto con i filamenti intermedidi cheratina e formano giunzioni adesive, dotate di resistenza meccanica elevata, responsabili della ...
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Aree culturali
Pietro Scarduelli
Introduzione
La nozione di area culturale occupa una posizione di rilievo nel panorama antropologico dei primi decenni del secolo, in particolare negli Stati Uniti e [...] di allargare indebitamente il campo di osservazione; perciò da un lato Radcliffe-Brown pone l'esigenza di individuare gradi intermedidi dualismo sociale e cosmico; 4) le modalità direazione alle influenze culturali esterne. Il connubio asimmetrico ( ...
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Motricità
Francesco Lacquaniti
Il termine motricità (dal francese motricité, derivato dal latino motor, "che mette in movimento") in neurofisiologia indica l'attitudine a compiere, controllare e coordinare [...] distribuiti indipendentemente lungo le tre dimensioni spaziali; gli errori di distanza sono normalmente maggiori degli errori di elevazione e di azimut. Studi cronometrici (misura del tempo direazione a un dato stimolo) hanno dimostrato che anche il ...
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materialismo
Ogni dottrina che consideri la realtà come derivata dalla materia e risolventesi totalmente in essa. Il termine designa nell’uso corrente una teoria filosofica monistica che, nell’interpretare [...] sull’ideologia fu dunque anzitutto un giudizio politico. La reazione idealistica in Germania, lo spiritualismo in Francia, accentuarono ingenue di m. «volgare», come a elaborate restaurazioni spiritualistiche, oppure a compromessi intermedidi tipo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] portò avanti con determinazione il suo programma direazione alla concezione utilitaristico-individualista dell’economia intermedi (corporazioni, camere dei mercanti), in cui si armonizzavano e si contemperavano i principi di autorità e di ...
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PELLIZZARI, Guido
Marco Fontani
PELLIZZARI, Guido. – Nacque a Firenze il 30 ottobre 1858 da Giorgio e da Adelaide Marzichi Lenzi.
I Pellizzari erano una delle più distinte famiglie toscane che già aveva [...] a un solo atomo di carbonio. Alcuni di questi composti guanidinici sono intermedidireazioni molto importanti, come, per es., la formazione di composti ciclici. Interessante, anche perché di carattere fondamentale, la reazionedi trasformazione dei ...
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coefficiente di Hill
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Sensibilità, più o meno elevata, con la quale proteine oligomeriche (con un sito di legame su ciascun monomero) rispondono all’azione di leganti specifici: [...] ’unità (nΗ=1), e dunque si è in una condizione di totale assenza di cooperatività (essendo la reazione come quella della Mb con l’O2). Nella parte intermedia, inoltre, il valore di nΗ cresce raggiungendo un valore massimo quando la saturazione degli ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...