BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] dei preparativi per la riconquista del ducato, appare come intermediario tra Ludovico e l'ambasciatore milanese Erasmo Brasca. Dopo , ma senza successo, per ottenere il sostegno finanziario di Carlo alle imprese italiane dell'imperatore. Anche ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] l’ideale modello anglosassone: la banca è un intermediario del credito che raccoglie i risparmi delle famiglie e bancario, si finanziano con capitali propri e ricorrendo al mercato finanziario.
All’IRI Saraceno scopre il reale modello italiano. Le ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] Pio II F. potrebbe aver aggiunto alla funzione di gestore finanziario delle fabbriche pontificie quella nuova di architetto. L'Alberti, -11, p. 447), fiduciario del papa e unico intermediario tra questo e sovrastanti ed esecutori, coprisse già il ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] posto nella scrivania regia. Olzina lo scelse altresì come intermediario presso il sovrano, all’occorrenza commettendogli di servirlo in al principe di Salerno e contribuendo al supporto finanziario della corona. Al contempo, tentò d’intessere ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] permisero di costituirsi un notevole patrimonio finanziario, accresciuto anche dagli introiti che gli Comune di Asti e Manfredo III di Saluzzo; l'anno seguente, fu intermediario nell'accordo tra lo stesso Comune e suo fratello Enrico. Divampata, nel ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] e di un loro inserimento nella legalità. Egli fece da intermediario in un tentativo di accordo di Nitti con Mussolini ed - 4 luglio 1927, Torino 1927, p. XLVI; Biografia finanziaria italiana. Guida degli amministratori e dei sindaci delle società ital ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] gli Spagnoli in occasione della rivolta di Masaniello, fungendo da intermediario fra don Giovanni d'Austria e il duca di Guisa. pontificie verso la Dalmazia, seguite da cospicui aiuti finanziari derivati in gran parte dalla vendita dei beni dei ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] duca di Nevers, partigiano cattolico di Enrico di Navarra e quindi l'intermediario più adatto per entrare in contatto con lui. Giunto a Roma il scopertamente appoggio politico, propagandistico e anche finanziario ai Guisa e alla Ligue.L'irritazione ...
Leggi Tutto
BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] la sua vita fu la attività in campo economico e finanziario. Entrò infatti nel giro delle "grandes affaires" e soprattutto diretti. Il B. comunque dovette certamente agire come intermediario tra Cavour e il principe in occasione del matrimonio ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] del successo storico-politico e dell'insuccesso economico-finanziario dell'intrapresa editoriale del Bonamici. Vi s' anch'egli autore, quantunque anonimo, del B., funse da intermediario e l'accordo fu largamente concluso, con la promessa al Gioberti ...
Leggi Tutto
intermediario
intermediàrio agg. e s. m. [dal fr. intermédiaire, der. del lat. intermedius «intermedio»]. – 1. agg. a. Che serve di passaggio, di unione, di collegamento fra due persone o cose: avere, svolgere una funzione i.; attività i.,...
finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...