FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] di una vasta documentazione statistica, davano un quadro preciso dei problemi dell'economia napoletana, da sempre asfittica e non animata da un ceto intermedio non era elemento di rottura, ma direazione e, al tempo stesso, di continuità.
La ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] allo scopo di fronteggiare la reazione granducale, assecondando il revival rituale di berretti frigi e di pubblica sorveglianza, organo intermediodi collegamento fra Stato e società incaricato di ispirare e controllare i provvedimenti del governo di ...
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FORLANINI, Enrico
Enzo Pozzato-Armando Silvestri
Nacque a Milano il 13 dic. 1848 dal medico Francesco e da Marianna Rossi. Nella città natale compì quattro anni di studi tecnici, passando poi al collegio [...] ), di tipo trilobato, quella tedesca di Parseval e quella italiana Ausonia e Usuelli. Il F. realizzò un tipo intermediodi dirigibile il "motore a reazione", preconizzando quindi la futura realizzazione di aeromobili funzionanti come satelliti ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] pavese del febbraio dell'876.
Ma, nel periodo intermedio fra l'assemblea pavese e quella ravennate, trovò posto un episodio che è stato anche interpretato come un tentativo di B. di accostarsi allo zio imperatore. All'anno 876, Incmaro riferisce ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] campo ideologico", essi rappresentano "le chiavi di volta del sistema meridionale e, in un certo senso, sono le due più grandi figure della reazione italiana"; essi guidano spiritualmente la massa degli intellettuali intermedi e in tale veste hanno ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] fu realizzato durante la reazione termidoriana, pur entro il contesto di una situazione radicalmente modificata. e dei suoi amici a quel mondo, sorto con la rivoluzione di luglio, intermedio tra la legalità e le sette, che fu costituito dalle ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] impressionato dalla reazione popolare all’attentato neo-fascista di Milano. Lo stesso primo incarico di presidente del marco tedesco permise alla Banca d'Italia di collocare la lira a un livello intermedio, in modo da acquistare materie prime in ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] reazioni toscane al cumulo di funzioni da parte di una personalità non fiorentina e di formazione non universitaria), il F. tentò subito di peculiare, intermedio tra quello dell'orazione celebrativa e quello della biografia critica. Diversi di essi si ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] accecarlo. È probabile che un motivo del genere di quelli esposti dai due cronisti sia stato all'origine della reazionedi A.; come è probabile che, su questo medesimo piano direazioni istintive, la sollevazione generale della cittadinanza sia stata ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] alle istanze di un’intera generazione.
Dal mondo del freddo, attraverso l’anello intermedio della purezza, di Castiglioni si distacca evidentemente da queste ultime esperienze ma mostra (almeno con le altre) una possibile fonte comune: la reazione ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
solfanilico
solfanìlico (o sulfanìlico) agg. [comp. di solf- (o sulf-) e anil(ina), col suff. -ico]. – Acido s., composto organico (acido para-aminobenzensolfonico) che si ottiene per reazione dell’anilina con acido solforico e si usa come...