CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] dalle ammine aromatiche, utilizzando la reazionedi Bart, il C. scopriva, di glicerina con elevato grado di purezza.
Trovò infine un nuovo e semplice processo di preparazione della difenilammina, per cui tale intermedio diventò il prodotto di ...
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PELLIZZARI, Guido
Marco Fontani
PELLIZZARI, Guido. – Nacque a Firenze il 30 ottobre 1858 da Giorgio e da Adelaide Marzichi Lenzi.
I Pellizzari erano una delle più distinte famiglie toscane che già aveva [...] a un solo atomo di carbonio. Alcuni di questi composti guanidinici sono intermedidireazioni molto importanti, come, per es., la formazione di composti ciclici. Interessante, anche perché di carattere fondamentale, la reazionedi trasformazione dei ...
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coefficiente di Hill
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Sensibilità, più o meno elevata, con la quale proteine oligomeriche (con un sito di legame su ciascun monomero) rispondono all’azione di leganti specifici: [...] ’unità (nΗ=1), e dunque si è in una condizione di totale assenza di cooperatività (essendo la reazione come quella della Mb con l’O2). Nella parte intermedia, inoltre, il valore di nΗ cresce raggiungendo un valore massimo quando la saturazione degli ...
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MAMELI, Efisio
Antonio Di Meo
Nacque a Ploaghe, presso Sassari, il 31 dic. 1875 da Giovanni Battista e da Maddalena Cubeddu.
In alcuni dei suoi primi lavori il M. si firmò, secondo l'uso sardo mutuato [...] profumi e che, attualmente, è un intermedio della sintesi di alcuni potenti stupefacenti amfetaminici come l' Sulla reazionedi Kolbe per la formazione degli ossiacidi aromatici in presenza di solventi indifferenti. II, Relazione tra questa reazione e ...
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ciclo di Calvin
Stefania Azzolini
Serie ciclica direazioni che avviene nello stroma delle piante e comporta la riduzione del carbonio. Tale ciclo, che prende il nome dallo scienziato statunitense che [...] per produrre l’equivalente di una molecola di zucchero a sei atomi di carbonio. Sei molecole di ribulosio-1,5-difosfato si legano a sei molecole di anidride carbonica, producendo sei molecole di un composto intermedio che si scinde immediatamente ...
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condensazione di Claisen
Andra Ciccioli
Reazionedi autocondensazione di un estere in presenza di una base forte, con formazione di un β-chetoestere. Un esempio è la condensazione dell’acetato di etile, [...] intermedio; (c) espulsione del gruppo acetossi, CH3CH2O− (gruppo uscente), con formazione del prodotto. In presenza della base, il β-chetoestere viene prodotto in forma di carbanione, essendo anch’esso deprotonato dalla base. La reazione viene ...
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coenzima
Stefania Azzolini
Gruppo prostetico necessario per l’attività di numerosi enzimi. Un gruppo prostetico è una piccola molecola non peptidica o un metallo che si legano strettamente a una proteina, [...] reazione, prima si forma un legame covalente tra l’istidina e il piridossalfosfato legato all’enzima, dando luogo a una base di Schiff intermedia. Il riarrangiamento dei legami di quest’intermedio comporta la formazione di un secondo intermedio ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...