Scrittore albanese (Argirocastro 1936 - Tirana 2024). Dopo un esordio nel campo poetico che gli è valso ampi riconoscimenti, ha acquistato notorietà internazionale con una produzione narrativa in cui, [...] assegnato il premio Man Booker, e nel 2018 il Premio internazionale Nonino.
Laureatosi a Tirana e perfezionatosi a Mosca, soggiornò poi in cui descrive i freddi ingranaggi del regime comunista albanese, invadente anche nella sfera personale, cui ...
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Donna politica ucraina (n. Dnepropetrovsk 1960). Leader dell’Unione di Tutti gli Ucraini “Patria” e della coalizione Blocco Elettorale J. Tymošenko, prima di entrare in politica si è distinta negli affari: [...] la casa videografica del Komsomol (organizzazione giovanile del Partito Comunista dell’Unione Sovietica), che dopo la caduta dell’URSS di Bruxelles e Germania. Nel frattempo, la stampa internazionale ha diffuso una serie di scatti fotografici che ...
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Scrittore e cantautore russo (Mosca 1924 - Parigi 1997). Autore di nimerose raccolte liriche, il successo internazionale giunse a O. con il secondo romanzo Bednyi Avrosimov, con cui riprese con sottile [...] Nel 1994 ha ottenuto il prestigioso premio Russian booker.
Vita e opere
O. nacque da una famiglia di un dirigente del Partito comunista georgiano, che venne fucilato nel corso delle purghe, nel 1937. Il giovane O. partì volontario nel 1942; riuscì a ...
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Storico e critico d'arte italiano (Torino 1909 - Roma 1992). Il suo pensiero, strettamente razionale, ha spaziato dall'arte antica a quella contemporanea (tra le opere, Borromini, 1951; Man Ray, 1970; [...] , 1983). Eletto a Roma come indipendente nelle liste del Partito comunista, è stato sindaco della città dal 1976 al 1979 e senatore della Repubblica (1983-92).
Vita
Studioso di fama internazionale, prof. univ. dal 1956, ha insegnato (1959-79) storia ...
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Scrittore francese (Clamecy 1866 - Vézelay 1944). Autore di molte opere di storia e di critica musicale, oltre che drammaturgo, ha legato la sua fama soprattutto al romanzo ciclico Jean-Christophe (1904-12), [...] la pace in nome dei comuni valori di civiltà (Au-dessus de la mêlée, 1915). Vicino al partito comunista (nel 1935, durante un Gramsci (1934) e fondando nel 1935 un Comitato internazionale di aiuto ai prigionieri e ai deportati antifascisti italiani ...
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Uomo politico tedesco (Werl, Westfalia, 1879 - Obersasbach, Baden, 1969). Dirigente del Centro cattolico e uomo di fiducia di P.L. Hindenburg, fu cancelliere del Reich nel 1932, quindi vicecancelliere [...] il Reichstag gli votò la sfiducia (per iniziativa comunista, ma con l'appoggio anche dei nazionalsocialisti, aggressione con il Reich tedesco (giugno 1941). Processato dal tribunale internazionale di Norimberga (1946), fu assolto, ma fu poi condannato ...
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Nome con cui è noto l'uomo politico e militare indonesiano Haji Muhammad Soeharto (Kemusuk, Djokjakarta, 1921 - Djakarta 2008). Fu per più di trent'anni a capo di un regime dittatoriale. Destituito A. [...] con le sue dimissioni, seguite all'emergere del forte malcontento della popolazione e alle pressioni della comunitàinternazionale.
Vita e attività
Ufficiale dell'esercito durante l'occupazione giapponese, dopo l'indipendenza dell'Indonesia proseguì ...
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Scrittore polacco (n. Borzecino, Cracovia, 1930). Autore di racconti satirici (Słoń, 1957, trad. it. L'elefante, 1963; Deszcz "Pioggia", 1962), si è imposto a livello internazionale con la sua drammaturgia [...] di grandi scrittori come S. I. Witkiewicz e W. Gombrowicz, ha colto in chiave grottesca le contraddizioni della società comunista: Policja (1958; trad. it. La polizia, 1963), Indyk (1960; trad. it. Il tacchino, 1963), Na pełnym morzu (1961; trad ...
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Scrittore turco (Salonicco 1902 - Mosca 1963). Il padre era un diplomatico, la madre discendeva da un esule polacco. Attratto dal comunismo, visse in URSS fra il 1921 e il 1928. Tornato in patria, fu imprigionato [...] politica (1938-50); soggiornò quindi ancora in URSS e girò anche il mondo quale rappresentante della cultura comunistainternazionale. Introdusse nella poesia turca il verso libero e forme ispirate al futurismo di Majakovskij. Tra le più note ...
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Regista cinematografica polacca (n. Varsavia 1948). Trasferitasi a Praga per frequentare la scuola di regia FAMU (M. Forman e I. Passer tra i suoi insegnanti), dopo l’invasione sovietica del 1968 è stata [...] Festival di Cannes. Dopo aver lasciato la Polonia comunista (qui il suo cinema impegnato e di denuncia Jones (2019) e Zielona granica (2023, Green border), premio speciale della giuria alla 80ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...