AZZARIO (Azario), Isidoro
Alberto Caracciolo
Nato a Pinerolo il 20 maggio 1884, impiegato nelle ferrovie del compartimento di Torino, come tale partecipò al movimento sindacale e socialista fin dagli [...] da allora l'A. continuò in forma quasi sempre clandestina l'attività di organizzatore politico-sindacale.
Allorché l'Internazionalecomunista sostituì nel partito italiano il gruppo dirigente del Bordiga con un altro capeggiato dal Gramsci, l'A. si ...
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anticomintern, Patto
Patto politico firmato a Berlino dalla Germania e dal Giappone, il 25 nov. 1936, in base al quale i due Stati (art. 1) si impegnavano «a informarsi reciprocamente sulla attività [...] dell’Internazionalecomunista, a consigliarsi sulle misure difensive necessarie e a porre in atto tali misure in stretta collaborazione». Dopo l’avvento di Hitler, J. von Ribbentrop assunse (1934) il titolo generico di plenipotenziario personale del ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] letteratura, i nuovi fermenti che scuotono la N. socialdemocratica. Scrittori sensibili alla suggestione del movimento comunistainternazionale s’impegnano per il rinnovamento della società: S. Hoel, che introduce nei suoi romanzi la psicanalisi ...
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Uomo politico sovietico (Kursk 1894 - Mosca 1971). Svolse la sua attività nell'organizzazione di partito soprattutto in Ucraina, dove nel 1938 spezzò le ultime resistenze del tenace nazionalismo ucraino. [...] neutralismo afro-asiatico. Questi sviluppi sul piano internazionale - definiti come affermazione del principio della " economici e militari, contribuì alla rottura fra i due partiti comunisti, rottura che presto coinvolse gli stessi stati. Quanto alla ...
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SUSLOV, Michail Andreevič
Domenico Caccamo
Uomo politico e ideologo sovietico, nato da famiglia contadina a Šachovskoj, villaggio dell'attuale oblast′ di Uljanovsk, il 21 novembre 1902. Membro del partito [...] al XX congresso, dopo la rivolta ungherese promosse la restaurazione di una salda politica unitaria nel movimento comunistainternazionale. Nel giugno 1957 si schierò dalla parte di Chruščcëv contro il "gruppo antipartito"; poi fu il protagonista ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] si determinò in virtù del dibattito costante e veramente internazionale a Spoleto non si capirebbe il sorgere e l' a E. Romeo, La scuola di Croce, 1992, pp. 179 ss.).
Comuni e monarchie meridionali affrontati quindi in chiave nuova e diversa; ma si è ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] notevoli successi, Stalin lo appoggiò, nel periodo 1947-1949, soprattutto con operazioni diversive del movimento comunistainternazionale.
La politica comunista in Asia fu ufficialmente modificata nel corso del 1947, con l'enunciazione da parte di A ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] per il dialogo delle civiltà e delle religioni nel Mediterraneo, le sue iniziative nei confronti del mondo comunistainternazionale, l’attenzione verso il Terzo Mondo, mostrò in modo creativo come la ‘civiltà cristiana’ potesse costituire una ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] Sia pure fra aspri conflitti, le concezioni staliniane erano state sposate da tutti i partiti che componevano il movimento comunistainternazionale, allora inteso dai protagonisti come un unico partito mondiale con la sua guida a Mosca. Ma nessuno di ...
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GERMANETTO, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 18 genn. 1885 da Bernardo, operaio metallurgico, e da Giovanna Occelli. Visse a Mondovì, dove frequentò le scuole elementari iniziando subito [...] . A Mosca il G. soggiornò al famoso hotel Lux dove erano ospitati i principali esponenti del movimento comunistainternazionale, alcuni dei quali descrissero nelle loro memorie la stanza del G. come un'isola di distensione e di divertimento ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...