Mészáros, Márta
Silvana Silvestri
Regista cinematografica ungherese, nata a Kispest il 19 settembre 1931. Con il suo stile limpido e profondo, basato su dialoghi ridotti al minimo e su un uso ardito [...] i cambiamenti avvenuti all'Est dopo la caduta del comunismo: ambientato al confine tra Russia e Polonia, illustra libero) di Márta Mészáros, Quaderno informativo della 9a Mostra internazionale del nuovo cinema di Pesaro, 1973, 55; Marta Mészáros ...
Leggi Tutto
Nenni, Pietro
Politico (Faenza 1891-Roma 1980). Rimasto presto orfano di padre, fu «scolaro ribelle» all’orfanotrofio Opera pia Cattani, dove era stato iscritto dai conti Ginnasi presso i quali lavoravano [...] membro (1931-39) dell’esecutivo dell’Internazionale socialista (IOS); eletto segretario del Partito socialista Longo per il PCD’I quel patto di unità d’azione col Partito comunista che fu una delle prime pagine della stagione dei fronti popolari. Nel ...
Leggi Tutto
Szabó, István
Daniela Angelucci
Regista cinematografico ungherese, nato a Budapest il 18 febbraio 1938. Tra gli autori più conosciuti e premiati del suo Paese, rappresentante del nuovo cinema che si [...] . con sicurezza e senza enfasi.
Il riconoscimento a livello internazionale è stato poi confermato dal successo di Mephisto, tratto dall di due insegnanti di russo che vivono nella Budapest post-comunista. Nel 1999 ha diretto Sunshine, saga in parte ...
Leggi Tutto
FESTA, Gaetano (Tano)
Susanna Misiano
Nacque il 2 nov. 1938 a Roma da Vincenzo e Anita Vezzani. Diplomatosi all'istituto d'arte con la qualifica di maestro d'arte di fotografia, nel 1957 si stabilì per [...] alla mostra di pittura Premio Cinecittà, organizzata dal Partito comunista italiano, e l'anno successivo espose con F. Angeli Sempre nel 1963, a San Marino, partecipò alla IV Biennale internazionale d'arte (Oltre l'informale) e l'anno dopo fu ...
Leggi Tutto
Donskoj, Mark Semënovič
Daniele Dottorini
Regista e scenarista ucraino, nato a Odessa il 6 marzo 1901 e morto a Mosca il 21 marzo 1981. Il cinema di D., seppur spesso criticato per l'eccessiva enfasi, [...] (1939; Tra la gente) e nel 1945 si iscrisse al Partito comunista. In quegli anni pose il tema della resistenza contro l'invasore nazista Premiato nel 1960 per la miglior regia al Festival internazionale di Locarno con il film Foma Gordeev (1959), ...
Leggi Tutto
Pagliero, Marcello
Simona Pellino
Sceneggiatore, regista e attore cinematografico, nato a Londra il 15 gennaio 1907 da padre italiano e madre francese e morto a Parigi il 9 dicembre 1980. Influenzato [...] e successivamente fu scelto da Rossellini per interpretare il ruolo dell'ingegnere comunista Manfredi in Roma città aperta (1945), film che gli valse un discreto successo internazionale e in cui rivelò le sue doti di attore drammatico, esprimendo con ...
Leggi Tutto
Šukšin, Vasilij Makarovič
Alessio Scarlato
Regista, attore, sceneggiatore cinematografico e scrittore russo, nato a Srostki (Altaj) il 25 luglio 1929 e morto a Kletskaja (Volgograd) il 2 ottobre 1974. [...] invano di ricostruirsi una vita all'interno della sua comunità di villaggio; adottando il punto di vista di uno Sul problema del carattere nazionale dell'opera di Šukšin, in Mostra internazionale del nuovo cinema, Film URSS1. Film URSS '70. La critica ...
Leggi Tutto
George, Heinrich
Serafino Murri
Nome d'arte di Georg August Friedrich Hermann Schulz, attore cinematografico tedesco nato a Stettin (od. Szczecin, Polonia) il 9 ottobre 1893 e morto a Sachsenhausen [...] primo dopoguerra, militante tra le fila del Partito comunista, intensificò la sua attività teatrale con ruoli da . interpretò diversi personaggi di spicco in produzioni di livello internazionale come Manolescu (1929) di Viktor Tourjansky, con il divo ...
Leggi Tutto
Wolf, Konrad
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Hechingen (Württemberg) il 20 ottobre 1925 e morto a Berlino Est il 7 marzo 1982. È stato il maggior rappresentante del cinema [...] tutta, non solo quindi alla parte 'socialista'. Il prestigio e il potere della famiglia, la notorietà internazionale e la militanza comunista gli hanno inoltre garantito un margine di manovra unico tra i registi della DDR, ponendolo spesso, anche ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Cesare
Alberto Caracciolo
Operaio scultore in legno, nacque a Firenze il 13 febbr. 1869. Entrato da giovane nel movimento socialista, vi ebbe presto incarichi di rilievo, emergendo per le [...] ", che si pronunciava per un'azione rivoluzionaria e per l'appoggio alla III Internazionale, senza peraltro pretendere l'esclusione dell'ala riformista. Della frazione "comunista unitaria" fu segretario, e nel marzo del 1921 si schierò, nel gruppo ...
Leggi Tutto
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...