MORGARI, Oddino
Paolo Mattera
, Oddino Nacque a Torino il 16 novembre 1865 da Paolo Emilio e da Clementina Lomazzi: una famiglia di artisti, di estrazione piccolo borghese.
Da giovane si avvicinò alle [...] parole semplici all’elettore proletario, ibid. 1906; Nicola II czar di tutte le Russie, Mantova 1909; La più internazionale delle internazionali, S. Vito al Tagliamento 1915.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Fondo Oddino Morgari; Ibid ...
Leggi Tutto
CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] epistolare di Bakunin e di Cafiero a metà agosto 1872. Subito dopo scoppiò il caso di Carlo Terzaghi, un internazionalista torinese, direttore del giornale Il Proletario, prima sospettato e poi posto sotto accusa come confidente della polizia. Il C ...
Leggi Tutto
AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] di cui peccarono i dotti dell'Accademia pontificia e, nella sua Napoli, gli anti-niebuhriani Troya e Gervasio. Ma quest'internazionalismo scientifico, probabile retaggio settecentesco, derivava forse all'A. non tanto da un suo merito quanto da un suo ...
Leggi Tutto
GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] , Biella 1902) per un totale di 21 lezioni, l'ultima delle quali dedicata appunto al confronto con il materialismo e l'internazionalismo marxiani, e la conferenza tenuta a Genova l'11 giugno 1905 nell'aula magna dell'Università sul tema Dio, umanità ...
Leggi Tutto
GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] del movimento "Novecento architettonico", principalmente milanese e di cui fece parte lo stesso G., che si opponeva all'internazionalismo propugnando un richiamo all'ordine nel nome della tradizione classica.
Tra il 1932 e il 1935 il G. realizzò ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È possibile la “riconquista di una cultura armoniosa” in un mondo in cui deflagra [...] , nel 1929.
A minare il successo, vi sono le critiche rivolte alle iniziative del Werkbund, accusate da destra di internazionalismo e di culto della macchina, e da sinistra di formalismo. Anche i frutti più maturi del Werkbund sono tuttavia più ...
Leggi Tutto
TELLINI, Achille
Andrea Candela
TELLINI, Achille. – Nacque a Udine il 25 febbraio 1866 da Giovan Battista, soldato di Giuseppe Garibaldi, commerciante di tessuti e cambiavalute, e da Vittoria Pasini [...] , in Annali del Regio Istituto tecnico di Udine, s. 2, XV (1897), pp. 45-83; Corso di lingua internazionale ausiliare Esperanto: grammatica, sintassi, esercizi e chiave, San Vito al Tagliamento 1921; Vocabolario completo esperanto-italiano, San Vito ...
Leggi Tutto
GAMBERINI, Italo
Rosalia Vittorini
, Italo. - Nacque il 21 sett. 1907 da Emilio e Luisa Bocchini a Firenze, città in cui si laureò in architettura nel 1932 sotto la guida di R. Brizzi, fondatore e preside [...] Firenze 1994, ad indicem; F. Gurrieri - L. Macci - U. Tramonti, I. G. L'architettura dal razionalismo all'internazionalismo, Firenze 1995; F. Bellini, Toscana, Emilia Romagna, Marche, in Storia dell'architettura italiana. Il secondo Novecento, a cura ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Nilo: non lontano dall’Asia e dal Mediterraneo, il sito della nuova capitale amministrativa appariva preferibile per gli interessi internazionali dell’E. e per la riconquista dell’impero. Tebe rimase il centro religioso e la residenza di vacanza del ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] , ma a esse il governo rispose con crescente durezza, tanto da attirarsi denunce e condanne da parte di organizzazioni internazionali per la tutela dei diritti umani. Nelle elezioni presidenziali e legislative del dicembre 1997 fu ancora una volta la ...
Leggi Tutto
internazionalismo
s. m. [der. di internazionale]. – 1. In genere, ogni tendenza, ideale o pratica, che unisca forze individuali o collettive in solidarietà d’azione, al di sopra delle differenze nazionali; oggi riferito soprattutto a movimenti...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...