BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] The Hague-Paris 1967, ad Indicem (contiene anche un carteggio tra la B. e Robert Grimm); J. Humbert-Droz, Le origini dell'Internazionale comunista. Da Zimmerwald a Mosca, Parma 1968, pp. 103, 108, 110, 138, 147, 155 s., 164 s., 259, 268 s.; H. Kónig ...
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COCCETTI, Pietro Paolo
Werner Oechslin
Come F. Carapecchia o F. Cesari, appartiene ad un gruppo di architetti della fine del Seicento e del primo Settecento a Roma, che si conoscono meglio attraverso [...] inglesi. È senz'altro giustificata tale caratterizzazione dell'attività di disegnatore del C. nel primo momento dell'internazionalismo settecentesco, e specialmente sul nascere dell'"Augustean Age" inglese che vide i decisivi contatti tra la cultura ...
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BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] del B. non solo dal Pezza che ne era il fondatore, ma da ogni ulteriore tentativo di approfondire il discorso sull'Internazionale. Mazzini, in una lettera a G. Castiglioni (gennaio 1872), notava subito come vi fosse "una velleità di conciliazione da ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] politica, intesa eticamente come apostolato laico del dovere; del Mazzini condivideva in pieno l'ideale repubblicano e l'internazionalismo, convinzione, questa, che lo portò tra i primi ad aderire e collaborare al Movimento federalista europeo, sorto ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] per l'erezione del monumento a Giordano Bruno, un'iniziativa che, lanciata il 19 marzo 1876, venne a notorietà internazionale più che per la realizzazione del fine propostosi (il monumento fu inaugurato solo il 9 giugno 1889) per il significato ...
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NATTA, Francesco
Fulvio Conti
NATTA, Francesco. – Nacque a San Salvatore (Alessandria) il 7 settembre 1844 da Giuseppe e da Teresa Milanesi.
Di umili origini, esercitò il mestiere di meccanico. Si avvicinò [...] pp. 237-239. Fra i contributi più recenti si vedano G. Berti, Errico Malatesta e il movimento anarchico italiano e internazionale, 1872-1932, Milano 2003, ad ind., e C. Bassi Angelini, Amore e anarchia. Francesco Pezzi e Luisa Minguzzi, due ravennati ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] garibaldino, che aveva in Amilcare Cipriani il più noto e stimato esponente, e i cui pilastri erano l'internazionalismo antiautoritario, ma anche l'irredentismo patriottico, la sete di giustizia sociale inquadrata in una visione meccanicistica della ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] anni di movimento operaio in Italia (1860-1872), Torino 1927, pp. 380, 383, 384, 390, 418; M. Nettlau, Bakunin e l'Internazionale in Italia dal 1864 al 1872, Ginevra 1928, pp. 196, 197, 265, 392; E. Conti, Le origini del socialismo a Firenze (1860 ...
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TERZAGHI, Carlo
Marco Manfredi
– Nacque il 18 aprile 1845 a Lodi da Pietro e da Teresa Doi, in una famiglia di modeste condizioni.
Le informazioni sui suoi primi venti anni di vita sono piuttosto incerte. [...] e Bakunin. Dodici anni di movimento operaio in Italia (1860-1872), Torino 1927, ad ind.; M. Nettlau, Bakunin e l’Internazionale in Italia dal 1864 al 1872, Ginevra 1928, ad ind.; A. Romano, Storia del movimento socialista in Italia, I-III, Bari ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] intensa e da una fedeltà assoluta verso il movimento comunista, era però acerba. Essa maturò nel cuore della ‘svolta’ dell’Internazionale e della sua sezione italiana, nei poco più di due anni di libertà nei quali egli raggiunse il ‘centro’ del ...
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internazionalismo
s. m. [der. di internazionale]. – 1. In genere, ogni tendenza, ideale o pratica, che unisca forze individuali o collettive in solidarietà d’azione, al di sopra delle differenze nazionali; oggi riferito soprattutto a movimenti...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...