MORBIDUCCI, Publio
Francesca Lombardi
MORBIDUCCI, Publio. – Nacque a Roma il 28 agosto 1889, secondogenito di Luigi, operaio metallurgico, e di Anna Maria Polizzi, impiegata in una tipografia.
A causa [...] al partito socialista, la cui tesserà restituì solo nel 1925). Nel 1924 Ugo Ojetti lo invitò a partecipare alla Mostra internazionale di medaglie moderne a New York, dove espose due medaglie e tre placchette.
In sintonia con l’affermazione del nuovo ...
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PITTONI , Valentino
Andrea Gobet
PITTONI (Tosoni Pittoni), Valentino. – Nacque a Brazzano, frazione di Cormons, nel territorio austriaco dell’Impero, il 28 maggio 1872, figlio del rappresentante di [...] che postulava la ristrutturazione dell’Impero sulla base del principio dell’autonomia delle nazioni. La sua piena adesione all’internazionalismo, che lo pose al centro di un fuoco incrociato di accuse da parte delle componenti nazionaliste, lo spinse ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] . Diz. biogr. 1853-1943, a cura di F. Andreucci - T. Detti, II, sub voce). Circa la presenza del F. nell'internazionalismo sono da vedere N. Rosselli, Mazzini e Bakunin..., Torino 1927, ad Indicem; A. Romano, Storia del movimento socialista in Italia ...
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TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] . 403-435; A. Riosa, T. e la Grande Guerra, in Ricerche storiche, XIV (1984), 2-3, pp. 575-599; A. Casali, Socialismo e internazionalismo nella storia d’Italia: C. T. 1869-1933, Napoli 1985; A.G. Casanova, C. T., Roma 1986; M. Matteotti, Il duello T ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] , Missaglia attraverso i secoli, Sesto San Giovanni 1964, pp. 105-108; M. Deambrosis, La partec. dei garibaldini e degli internazionalisti ital. all'insurrezione di Bosnia ed Erzegovina del 1875-1876e alla guerra di Serbia, in Studi garib. e altri ...
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SAMONÀ, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Palermo l’8 aprile 1898 da un’antica famiglia aristocratica siciliana. Il padre, Carmelo, aveva tra i suoi antenati notai e uomini di legge, notabili della [...] moderna del 1930 (in Rassegna di architettura, II, 3, pp. 87-95), anticipato nel 1929 da Tradizionalismo e internazionalismo architettonico (ibid., I, 12, pp. 459-466), nel quale veniva sottolineata l’importanza del disegno e dell’attività ...
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VASILE, Salvatore Ranieri (Turi). – Nacque a Messina nel quartiere di San Ranieri (da cui prese il secondo nome) il 22 marzo 1922; primogenito di Maria Signorelli da Belpasso (Catania) e di Paolo da Lentini [...] Landi (dove nel 1939 fu anche attore, in La locandiera e Piccola città) lo avvicinò a un repertorio locale e internazionale insieme. Nel 1940 seguì il padre, trasferito al ministero della Marina, e si stabilì definitivamente a Roma, dove si laureò ...
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FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] della pregiudiziale istituzionale per partecipare alle elezioni politiche; e, d'altra parte, contro il dilagare dell' internazionalismo bakunista che appariva - specie dopo la ne di Parigi e la malcompresa condanna mazziniana - una lacerante ...
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CASSAN, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Forlì il 10 genn. 1884 da Antonio, maggiore della guardia di finanza, ed Eugilde Barocelli. Con la famiglia si trasferì a Padova ancora bambino, e qui frequentò con [...] suscitando i consensi del prof. L. De Marchi e del sen. G. Levi Civita; scrisse il io maggio contro l'internazionalismo dei socialisti. Dopo il discorso dannunziano di Quarto, L'Intervento cessava le pubblicazioni, poiché - scrisse il C. - "la grande ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] venire all'udienza e ascoltare Costa".
Gli imputati negarono quasi tutti l'esistenza del complotto. Il C. rifece la storia dell'Internazionale e pronunciò una vera e propria autodifesa: Del nome di malfattori", disse tra l'altro, io e i miei compagni ...
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internazionalismo
s. m. [der. di internazionale]. – 1. In genere, ogni tendenza, ideale o pratica, che unisca forze individuali o collettive in solidarietà d’azione, al di sopra delle differenze nazionali; oggi riferito soprattutto a movimenti...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...