Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] popolare), ma era stato affrontato con una drastica amputazione dal corpo comune, la quale aveva preservato l'unità del comunismo internazionale e la piena autorità dell'URSS. Anche le crisi scoppiate nel 1956 prima in Polonia e poi in Ungheria, dove ...
Leggi Tutto
Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] ufficiale, toponomastica e arredo urbano. In effetti è proprio su questa profonda contraddizione che si spezzò l'internazionalismo del socialismo europeo, poiché, quando i partiti socialisti vennero chiamati ad assumere una posizione chiara di fronte ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] di pace, anzi una politica pacifista, ha sortito dopo il 1945 grossi successi, ai quali non sono mancati riconoscimenti internazionali. Nel 1975 J. K. Galbraith ha definito i successi delle coalizioni e dei governi socialisti in politica estera come ...
Leggi Tutto
Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] . Questa rinascita non ha coinvolto soltanto gli studiosi ma anche larga parte dell'opinione pubblica italiana e internazionale. I sondaggi d'opinione dimostrano infatti che dalla seconda metà degli anni Novanta la grande maggioranza degli ...
Leggi Tutto
Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] unico reale antagonista ideologico e politico nelle dottrine e nei movimenti ispirati dal socialismo, dal comunismo e dall'internazionalismo contemporanei. Infine essa diventò il veicolo di un 'egoismo nazionale' e in alcuni casi del concetto di una ...
Leggi Tutto
societa segrete
società segrete
Termine usato di solito, in senso più ristretto, per indicare collettività clandestine a scopo soprattutto politico, che è quanto dire di opposizione ai regimi costituiti, [...] nera, che si proponeva di preparare il trono al giovane figlio di Napoleone I, il duca di Reichstadt. Quanto all’internazionalismo delle s. s., esso è stato molto esagerato; esse restarono regionali o nazionali, e i loro capi cercarono di accordarsi ...
Leggi Tutto
Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] un'alternativa alla società esistente, e anzi divenne uno strumento di apologia dello Stato comunista e del movimento comunista internazionale. In un certo senso si realizzò così il progetto filosofico che aveva animato Fichte e Hegel, e perfino ...
Leggi Tutto
Lessico cinematografico
Sergio Raffaelli
Le parole 'settoriali' (cioè i termini o tecnicismi) che designano le centinaia di nozioni peculiari del cinema, per lo più identiche dovunque, si differenziano [...] Novecento, per fornire di solito la versione di termini inglesi nella lingua locale. Un isolato tentativo di coordinamento internazionale del lessico fu compiuto nei primi anni Trenta, sotto l'auspicio della Società delle nazioni e nel contesto della ...
Leggi Tutto
Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] 16 maggio 1878, nr. 115, che istituiva allo scopo un'apposita commissione reale. Nel 1880 fu indetto un primo concorso internazionale, che fu vinto dal francese P.H. Nénot con un progetto da realizzare presso le Terme di Diocleziano, sul luogo dell ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] a Londra e a Washington per incontrare Churchill e Roosevelt e cercare di convertirli alla sua visione della futura politica internazionale. La tesi di Bohr, che riteneva si dovesse far conoscere all'alleato russo il progetto per la costruzione della ...
Leggi Tutto
internazionalismo
s. m. [der. di internazionale]. – 1. In genere, ogni tendenza, ideale o pratica, che unisca forze individuali o collettive in solidarietà d’azione, al di sopra delle differenze nazionali; oggi riferito soprattutto a movimenti...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...