GRAMSCI, Antonio
Valentino Gerratana
(App. II, I, p. 1075)
Uomo politico e scrittore. Nuova luce sulla sua biografia e sui contenuti della sua opera è stata gettata dagli studi compiuti negli anni più [...] solo come ''società politica'', organo di coercizione giuridica, ma come intreccio di società politica e '' Etat, Parigi 1975; G. C. Jocteau, Leggere Gramsci: Guida alle interpretazioni, Milano 1975; P. Anderson, The antinomias of Antonio Gramsci, in ...
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VALLA, Lorenzo
Delio CANTIMORI
Lorenzo della Valle, in latino Laurentius Vallensis, detto comunemente il Valla, oriundo piacentino, nacque nel 1407 a Roma, dove morì il 1° agosto 1457. È il maggiore [...] armis, nella quale il V. criticava aspramente il metodo giuridico allora dominante, e censurava l'opera del famoso Bartolo da egli critica acutamente, un sistema fondato sull'interpretazione razionale del linguaggio, e che corrisponda il più ...
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Filosofo, nato a Sulmona il 21 marzo 1889, morto a Roma il 23 aprile 1956. Professore di filosofia del diritto dal novembre 1933, ha insegnato nelle università di Sassari, Macerata, Padova, Napoli e (dal [...] costringendola a realizzarsi in un'esperienza morale e giuridica, che è il vero compimento dei voleri G. C., in Riv. intern. di filosofia del diritto, 1956, pp. 417-438 (con bibliografia); F. Carnelutti, Interpretazione di Capograssi, Firenze 1956. ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] sovrani. La pace di Vestfalia (1648) fu il coronamento giuridico di questo processo. Ma per quasi un secolo e mezzo poetica è identico il contenuto lirico della poesia, ecc. L'interpretazione dell'arte come del mondo in cui si attua piena la ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] 'inesistenza del rapporto assicurativo e la presenza di altra figura giuridica, come il giuoco o la scommessa o altro contratto innominato degnamente alla fiducia riposta in lei contribuendo all'interpretazione delle nuove norme e all'applicazione di ...
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GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] Due tendenze estreme si sono da tempo combattute nell'interpretazione degli atti degli animali: quella che induce a considerarli fa obbligo di pagare al giuoco è detta norma giuridica negativa (Windscheid) perché non stabilisce né precetto né ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] di tipo s. Data una segnatura S, una Σ-algebra è un'interpretazione della segnatura, consiste cioè di una famiglia di insiemi non vuoti As Direttiva 91/250 CEE; essa trovò attuazione nel sistema giuridico italiano con il d. legisl. 29 dic. 1992 nr ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] al sec. II d. C.) e per le grandi compilazioni giuridiche. Non sappiamo quando fu cominciato a usare per le opere letterarie, e i pratici e coloro che si erano fatti loro interpreti. Questi chiedevano la consolidazione integrale del diritto, così come ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] è un numero certo (non aleatorio) sebbene non noto. L'interpretazione che si deve dare è quella di una proposizione che a se ne possa dedurre l'identità della persona, fisica o giuridica, che li ha forniti. Da ciò deriva una garanzia fondamentale ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] ogni dubbio ragionevole". Questa frase è suscettibile di essere interpretata con grande latitudine e non ha impedito un certo numero si completò nel sec. XVIII e i nascenti sistemi giuridici coloniali ricevettero appunto la common law quale era stata ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...