TESTA, Gustavo
Marco Roncalli
– Nacque a Boltiere (Bergamo) il 18 luglio 1886, settimo e ultimo figlio di Angelo, piccolo proprietario agricolo, e di Agnese Guaitani.
La sua famiglia, di antico ceppo [...] a far parte della commissione per l’esecuzione del concordato. Lì la sua preparazione giuridica fu messa a profitto nella composizione dei contrasti sull’interpretazione applicativa di quei Patti che da poco avevano messo fine all’antica lacerazione ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] testo anepigrafo e perciò attribuito, in base all'errata interpretazione di una nota del possessore, al Barbaro medesimo; furono presto oggetto d'interesse delle prime tipografie giuridiche romane: lo stampatore tedesco Sixtus Riessinger mandò infatti ...
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SCHIPA, Michelangelo.
Renata De Lorenzo
– Nacque a Lecce il 4 ottobre 1854, secondogenito di Giuseppe, di professione sarto, e di Teresa Bandelli, casalinga.
Studiò nel locale liceo dal 1865 al 1873 [...] dal metodo storico e con apertura all’analisi economico-giuridica, dava una valutazione poco innovativa e dinamica dell’azione Napoli nel 1915 e nel 1918).
Schipa innovò l’interpretazione del personaggio, proponendo una periodizzazione in tre fasi: ...
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BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] Biblioteca Cesarea, ricca di testi per ricerche antiquarie e giuridiche alle quali fu avviato, rispettivamente, dal gesuita Carlo Granelli stampa, le punte più aspre contro le leggi e i loro interpreti, e contro il latino. Il B., uomo di legge attento ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] . D. Tommasi e la legislazione delle Sicilie, Napoli 1977, pp. 45-50; A. De Martino, Tra legislatori e interpreti. Saggio di storia delle idee giuridiche in Italia meridionale, Napoli 1979, pp. 176-187; A. M. Rao, Il Regno di Napoli nel Settecento ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] ad una antiqua littera lo corregge, se trova giuridicamente logico emendarlo. In tal maniera egli si distacca dagli antiqui e anticipa il movimento della più libera interpretazione delle norme longobarde, che successivamente avverrà con maggiore ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] l'esecutivo sia decisamente subordinato al legislativo; Per una concezione etico-giuridica del socialismo, secondo i principi dell'idealismo critico (ibid. 1913), in cui, seguendo l'interpretazione di G. Gentile, parte dall'assunto che la dottrina ...
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ROFFREDO da Benevento
Massimo Giansante
ROFFREDO da Benevento. – Roffredo di Epifanio (secondo Mauro Sarti, invece, «della famiglia Epifani» discendente da principi longobardi; Sarti - Fattorini, 1888-18962, [...] nel ruolo di causidico, sia in quello di animatore di una nuova scuola giuridica romana (Bellomo, 1985, 1998, pp. 42-54; Id., 1994, dall’esercito imperiale. D’altra parte, questa interpretazione non sembra necessariamente in contrasto con l’immagine ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] rapporti fra capo del governo e ministri, Roma 1942), sulle fonti e sull'interpretazione (L'interpretazione autentica delle leggi e degli altri atti giuridici, ibid. 1942) e sulla rappresentanza politica (Per un'impostazione dommatica del problema ...
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CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] restò alle Colonie, mettendo a profitto la sua vasta cultura giuridica e percorrendo, grado per grado, tutta la carriera di . Egli si batté energicamente per ottenere una corretta interpretazione dell'articolo 13 del trattato di Londra, che ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...