MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] , Milano 1981, pp. 112, 136; S. Caprioli, Interpretazione nel diritto medievale e moderno, in Digesto delle discipline privatistiche. I. Birocchi, Alla ricerca dell'ordine: fonti e cultura giuridica nell'Età moderna, Torino 2002, p. 241; M.T. ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] dell'omicidio preterintenzionale, ed in particolare dell'interpretazione degli statuti che non distinguano tra omicidio doloso didattica del F. a Cremona (oltre che della didattica giuridica stessa in quegli anni ed in quella città), probabilmente ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] volume, che contiene anche riflessioni sull'ermeneutica giuridica, giacché il fenomeno della concorrenza oltre a essere affrontato per il suo valore sistematico fu anche valutato come criterio di interpretazione e di applicazione delle norme, seguì ...
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PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] una scelta di quello ‘giusto’. Il mito alla cui interpretazione si dedicò è quello cristiano, e manca nella sua Bartoli, Filosofia del diritto come ontologia della libertà. Formatività giuridica e personalità della relazione. A partire dall’opera di ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] controverso nelle discussioni tra i giuristi, dell'interpretazione della legge penale, che risolveva nel codificazione nel granducato di Toscana nel sec. XVIII, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, s. 3, VI (1952-53), pp. 285 ss.; S. Rotta, cit., ...
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TORTI, Girolamo (Hyeronimus Tortus, de Tortis). – Nacque intorno al 1427 nell’oppidum Castronovi (Castelnuovo di Scrivia) nei pressi di Tortona, secondo quanto si può ricavare dall’orazione funebre tenuta [...] da attrarre i suoi studenti, a superamento di un’interpretazione letterale delle norme, legata al passato della scuola, ma am Main 1972, ad ind.; M.G. di Renzo Villata, Scienza giuridica e legislazione nell’età sforzesca, in Gli Sforza a Milano e in ...
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RENSI, Giuseppe
Fabrizio Meroi
RENSI, Giuseppe. – Nacque a Villafranca di Verona il 31 maggio 1871 da Gaetano, medico, e da Emilia Wallner, di origini salisburghesi.
Nella famiglia paterna, di tradizioni [...] alla facoltà di giurisprudenza a Padova e proseguì la sua formazione giuridica a Roma, dove si laureò nel 1893. Iniziò quindi a medesima radice» (p. 12); viene proposta un’interpretazione del reale che ne rivela la natura contraddittoria e ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] a studiare limiti e condizioni di conoscibilità e di interpretazione dei fatti sociali, da inquadrarsi in una più si veda Le premesse ideologiche della scuolarealistica e il carattere delle norme giuridiche, in La Scuola positiva, s. 4, I [1959], 2, ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] della scuola antropologica, altri seguendo un'interpretazione storica e positivistica. Il D. si si ricordano: Almanacco degli atei pel 1881, Milano 1881; La filosofia giuridica. nelle principali università d'Italia, in Riv. di filosofia scientifica, ...
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ZACCHIROLI, Francesco. –
Alessandra Mita Ferraro
Nacque, verosimilmente nel 1748, a Longiano, nel territorio di Cesenatico, dove il padre Giambattista, originario di Castel Guelfo, era medico. Della [...] cui si schierava contro ogni privilegio nobiliare in sede giuridica. Nel 1772, sul modello della Frusta letteraria di 161-182 (nuova ed. riv., Le passioni e il limite. Un’interpretazione di Vittorio Alfieri, Napoli 1994, pp. 173-198); A. Battistini, ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...