GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA (XVII, p. 395)
Enzo Capaccioli
AMMINISTRATIVA La Costituzione repubblicana ha confermato sostanzialmente le linee cui s'ispirava la precedente legislazione, stabilendo all'art. [...] dell'atto; può dare gli ordini necessari a reintegrare la lesione giuridica. È attribuita su materie tassativamente indicate dalla legge, e cioè lo stato e i suoi creditori riguardanti l'interpretazione dei contratti di prestito pubblico; i ricorsi ...
Leggi Tutto
PRIVILEGIO
Luigi RAGGI
Agostino TESTO
*
Giulio VENZI
. Il termine privilegium indicava nel diritto romano una norma giuridica eccezionale che derogava a una norma oenerale e si distingueva dal ius [...] cessare dalla carica da parte del superiore elargitore.
Per l'interpretazione e per l'uso dei privilegi vigono le note e Temi Lombarda, 1930, pp. 649-654; P. Germani, Sulla natura giuridica dei privilegi, in Riv. dir. agrario, Firenze 1934. - Per ...
Leggi Tutto
Società
Diego Corapi
Diritto societario e comparato
Non solo le società a base personale, che si sviluppano già nel diritto dei mercanti dell'Europa medievale, ma anche le società di capitali che nascono [...] emblematica delle stesse.
a) La s. è dotata di personalità giuridica e pertanto ha la capacità di essere titolare di diritti e che svolgono la funzione di guida e limite nell'interpretazione anche delle norme derogabili (regole opt-out) ovvero ...
Leggi Tutto
FRODE (lat. fraus; fr. e sp. fraude; ted. Umgehung; ingl. fraud)
Antonio MARONGIU
Carmelo SCUTO
Nino LEVI
Nel suo significato d'inganno diretto alla lesione di un diritto altrui, è termine col quale [...] si parla, più che con la funzione veramente interpretativa, sta in correlazione, si può dire, con segg.; G. Messina, Sulla frode alla legge nel negozio giuridico di diritto privato, in Il Circolo giuridico, XXXVIII (1907), pp. 93 segg., 201 segg. e ...
Leggi Tutto
STRANIERI
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 817; App. II, II, p. 915; III, II, p. 853)
Varie sono le figure che possono essere compendiate nel termine straniero (''immigrato'', ''rifugiato'', ''profugo'', ''apolide''), [...] vincolante il legislatore ordinario, l'interpretazione giurisprudenziale della Corte Costituzionale in ordine che ha avuto il merito di delineare un quadro di certezze giuridiche e di indirizzi di comportamento, numerose sono tuttavia le lacune e ...
Leggi Tutto
PRIGIONIA bellica
Adolfo MARESCA
La convenzione firmata a Ginevra il 27 luglio 1929 sul trattamento dei prigionieri di guerra (v. guerra, XVIII, p. 55) costituiva, sì, il frutto dell'esperienza della [...] Ginevra. Sicché questa - sottoposta ad una interpretazione rigorosamente restrittiva da parte degli stati firmatarî di non ha potuto assicurare, in realtà, una disciplina giuridica adeguata:
1) il trasferimento di prigionieri a distanze ...
Leggi Tutto
TRABUCCHI, Alberto
Ester Capuzzo
Giurista, nato a Verona il 26 luglio 1907. Allievo di A. Ravà, si laureò in giurisprudenza all'università di Padova, dove iniziò a insegnare come assistente presso la [...] società e del diritto.
Tra le sue altre opere, ricordiamo: Il rispetto del testo nell'interpretazione degli atti di ultima volontà, in Scritti giuridici in onore di Francesco Carnelutti, iii: Diritto privato (1950, pp. 689-709); Uxor facit domicilium ...
Leggi Tutto
LIQUIDAZIONE (XXI p. 245)
Giuseppe Valeri
Liquidazione coattiva in via amministrativa. - È una nuova forma di liquidazione di complessi patrimoniali, che si è aggiunta, attraverso la progressiva trasformazione [...] e la sistemazione ex officio di tutti i rapporti giuridici attivi e passivi che alle aziende medesime fanno capo. dei dettagli, un filo conduttore, particolarmenle utile per l'interpretazione. Ricordiamo qui i principali tipi di aziende soggette a ...
Leggi Tutto
SALEILLES, Raymond
Fulvio MAROI
Giurista, nato a Beaune (Costa d'Oro) il 14 gennaio 1855, morto a Parigi il 3 marzo 1912. Professore presso la facoltà di diritto dell'università di Parigi, fu innovatore [...] e la responsabilità civile, sulle persone giuridiche e sulla personalità giuridica. Ma la sua più cospicua e (sulla separazione della Chiesa dallo Stato). Nella dottrina dell'interpretazione della legge fu un fervente fautore del metodo storico e ...
Leggi Tutto
RIPERT, Georges
Carlo Predella
Giurista francese, nato a La Ciotat (Bouches-du-Rhône) il 22 aprile 1880. Importante opera del R. è la nuova edizione (12ª) del celebre Traité élémentaire de droit civil [...] francese, notoriamente audace nell'interpretazione del Code Civil. Alcune di queste nozioni giuridiche (ad es., l'abuso data professore di diritto commerciale e marittimo alla facoltà giuridica dell'università di Parigi, insegna altresì nella scuola ...
Leggi Tutto
restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...