Modifiche in materia di contrattazione collettiva. L'articolo 8 del d.l. n. 138/2011 (l. n. 148/2011)
Tiziano Treu
Modifiche in materia di contrattazione collettivaL’art. 8 d.l. n. 138/2011 (l. n. 148/2011)
Il [...] lavoro previgenti. Le polemiche e le controversie giuridiche hanno avuto come epicentro le iniziative della FIAT , La contrattazione collettiva aziendale, cit., propone invece una interpretazione correttiva per cui, qui come in altre parti dell’ ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] esperienza giuridica, Milano 1984.
P. Moneta, Stato sociale e fenomeno religioso, Milano 1984.
G. Long, Le confessioni religiose «diverse dalla cattolica». ordinamenti interni e rapporti con lo Stato, Bologna 1991.
C. Magni, Teoria e interpretazione ...
Leggi Tutto
Tutela e decadenza dei vincoli paesaggistici
Ruggiero Dipace
La decisione dell’Adunanza Plenaria affronta il tema della decadenza degli effetti vincolistici derivanti da una proposta di individuazione [...] economiche o sociali gravi, dovute, in particolare, all’elevato numero di rapporti giuridici costituiti in buona fede sulla base di una diversa interpretazione normativa, sempre che risulti che i destinatari del precetto erano stati indotti a ...
Leggi Tutto
Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] che anche la spada materiale appartenga a Pietro ha male interpretato le parole del Signore […]. L'uno e l'altro regno di Sicilia, Torino 1884 (ora anche in Id., Scritti di storia giuridica dell'Italia Meridionale, a cura di C.G. Mor, Bari 1970, pp ...
Leggi Tutto
Chiara Cudia
Abstract
Gli istituti analizzati si connotano per il fatto di esprimere, a un tempo, la comunanza di un interesse a più soggetti e la necessità che sia un organismo collettivo ad attivare [...] di per sé un elemento idoneo a modificarne la struttura giuridica.
Si può, ovviamente, ritenere che un certo interesse debba 1985, 645).
Tuttavia, è possibile ipotizzare un’interpretazione delle suddette ipotesi diversa e armonica sia con la ...
Leggi Tutto
Il conflitto di interessi in sede di valutazione delle offerte
Giovanni Pescatore
La sentenza della Corte di Giustizia del 12.3.2015, causa C538/13, stabilisce che l’amministrazione aggiudicatrice è [...] interpellare la Corte di Giustizia su alcune questioni d’interpretazione della direttiva 89/665 (modificata della 2007/66 , quindi, sulle posizioni di interesse veicolate dall’operatore giuridico e sui rapporti da questi intrattenuti con i terzi, ...
Leggi Tutto
Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] dalla dinamica dei fenomeni che esse regolano. Non vi è comunque nessuna norma giuridica la cui applicazione non sollevi dei dubbi, che i giudici devono risolvere interpretando la norma stessa e riferendola al caso concreto; e su questa loro attività ...
Leggi Tutto
Angelo Schillaci
Abstract
La voce analizza la disciplina costituzionale e sopranazionale della libertà di riunione, inquadrandola in una cornice storica e sistematica, particolarmente sensibile alla [...] di luogo alla riunione». Tale disposizione pone delicati problemi interpretativi sul piano dei presupposti per l’esercizio del potere una presenza civile e di una istanza di riconoscimento sociale e giuridico (Thomas, K.L., We’re here, we’re queer, ...
Leggi Tutto
Michele Taruffo
Abstract
Si analizza il concetto generale della prova con riferimento al processo civile, considerandolo nelle sue caratteristiche fondamentali e nella dinamica che il fenomeno presenta [...] fattuale che si tratta di provare, ossia con un fatto giuridicamente rilevante che è a fondamento della domanda o dell’eccezione. (Comoglio, L.P., op. cit., 131). Tuttavia è possibile interpretare l’art. 115 c.p.c. in una prospettiva diversa, ...
Leggi Tutto
Alfonso Masucci
Abstract
Il rimedio dell'opposizione di terzo ordinaria "estraneo" alle originarie peculiarità del contenzioso amministrativo italiano è stato introdotto nel diritto amministrativo [...] costituzionale pose ovviamente problemi di interpretazione e di definizione dei n. 652; Cons. St., sez. V, 13.3.2014, n. 1178). Questa situazione giuridica non si identifica soltanto con la lesione dei diritti del terzo, come prevede l’art. 404, ...
Leggi Tutto
restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...