CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] viene seguita una ripartizione più adeguata ai canoni interpretativi che il C. andava sostenendo. Il lavoro . catanese, IX-X (1944-1945), pp. 182 ss.; Studi stor. e giuridici dedicati ed offerti a F. C. nella ricorrenza del XXV anniv. del suo ...
Leggi Tutto
MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] , Milano 1981, pp. 112, 136; S. Caprioli, Interpretazione nel diritto medievale e moderno, in Digesto delle discipline privatistiche. I. Birocchi, Alla ricerca dell'ordine: fonti e cultura giuridica nell'Età moderna, Torino 2002, p. 241; M.T. ...
Leggi Tutto
FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] dell'omicidio preterintenzionale, ed in particolare dell'interpretazione degli statuti che non distinguano tra omicidio doloso didattica del F. a Cremona (oltre che della didattica giuridica stessa in quegli anni ed in quella città), probabilmente ...
Leggi Tutto
FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] volume, che contiene anche riflessioni sull'ermeneutica giuridica, giacché il fenomeno della concorrenza oltre a essere affrontato per il suo valore sistematico fu anche valutato come criterio di interpretazione e di applicazione delle norme, seguì ...
Leggi Tutto
CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] controverso nelle discussioni tra i giuristi, dell'interpretazione della legge penale, che risolveva nel codificazione nel granducato di Toscana nel sec. XVIII, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, s. 3, VI (1952-53), pp. 285 ss.; S. Rotta, cit., ...
Leggi Tutto
FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] 1566 F. Vivio la riteneva ormai communis opinio. L'interpretazione del crimen laesae maiestatis valse al F. l'amicizia di Napoli, Napoli 1983, passim; E. Cortese, Sulla scienza giuridica a Napoli tra Quattro e Cinquecento, in Scuole, diritto e ...
Leggi Tutto
NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] posizioni tradizionali circa il problema della interpretazione della legge penale che, secondo L. Musselli, Da Tamburini a Foscolo: la facoltà legale pavese tra didattica giuridica e suggestioni di cultura globale, in Annali di Storia Pavese, 20 (1991 ...
Leggi Tutto
LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] la convinzione dell'utilità degli studi storici nell'interpretazione del diritto positivo, maturate negli anni giovanili, pp. 98-112, 124 n., 130, 191-199; P. Grossi, Scienza giuridica italiana. Un profilo storico. 1860-1950, Milano 2000, pp. 46, 96, ...
Leggi Tutto
CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] art. 37, n. 5 della legge di ricchezza mobile. Proposte d'interpretazione o di riforma.
Fin da questi anni il C. fu chiamato dal amicizia con Giuseppe Toniolo, suo collega nella facoltà giuridica, e al suo fianco aveva cominciato ad impegnarsi nel ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] , p. 223). Si tratta probabilmente di un'errata interpretazione di un passo del Borselli (Cronica, p. 84) Stuttgart 1877, pp. 320-322; E. Besta, Fonti - Legislazione e scienza giuridica, in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, II, ...
Leggi Tutto
restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...