I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] ed era anche distante dalla cultura economica, giuridica e politica allora prevalente. Dichiarare che «l .
108 G.P. Cella, B. Manghi, Dall’associazione alla classe: una interpretazione della esperienza FIM-CISL nel decennio ’60, in G.P. Cella, B. ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] non intendono sostenere con la forza la loro interpretazione della Dichiarazione di Jalta". La fondamentale inconsistenza della anche continentale. Ma come, senza un'ordinata struttura giuridica, la libertà umana renderebbe la vita democratica di una ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] dell'Indice dei Libri Proibiti, per l'Esecuzione e l'Interpretazione del Concilio di Trento, degli Sgravi dello Stato Ecclesiastico, 1987²; N. Del Re, La Curia romana. Lineamenti storico-giuridici, Roma 1987; H. Gamrath, Roma sancta renovata. Studi ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] il 18 novembre, nel rispetto dell’antica prassi giuridica romana e quale presupposto irrinunciabile della fondazione, si Entrambi i disegni sono stati largamente discussi con ipotesi interpretative che, tuttavia, non sono riuscite né a spiegare ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] dalla rapida ascesa del fratello, di continuare a Pavia gli studi giuridici, che portò poi a termine nell'Ateneo di Bologna l' vaga e generale, con formule ambigue e diversamente interpretabili, proprio per evitare la reazione contraria delle potenze ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] la NSDAP poté presentarsi come un partito popolare. L'interpretazione di E. Bloch, secondo cui l'influenza del nazismo , anche se più tardi si è voluto far valere una continuità giuridica fra i due Stati tedeschi e il Terzo Reich. Il fallimento dell ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] generati dal testo e sul dibattito storiografico circa la sua interpretazione si vedano R. Cristofoli, Costantino e l’Oratio ad . 53 segg.
89 Cod. Theod. XI 36,1. Sul trattamento giuridico veneficium a partire dalle sue origini, si veda J.B. Rives, ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] giuridici cittadini43. L’attenzione di Costantino verso le prerogative dell’ordine senatorio è parte di questo orizzonte complesso44.
Nessun altro storico italiano del Novecento dedica a Costantino altrettanta attenzione o offre un’interpretazione ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] può costituire la base di un’eventuale teocrazia155, secondo interpretazioni più tardive, che forse non si addicono realmente all’ su avviso e richiesta della Chiesa. Questa tradizione giuridica romana doveva essere chiara a Bisanzio, alla fine ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] era un tempo chiamata insieme a promulgarla e a interpretarla, la legge viene resa disponibile, nella sua stabilità diocesi: sicché in Italia, dal punto di vista strettamente giuridico, almeno fino al Trecento non sussistevano ambiguità di sorta ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...