Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] hanno avuto in essa nei due ultimi secoli, rimane il fatto che la scienza giuridica si è occupata soprattutto di norme e della loro interpretazione, della costituzione di un corpo normativo coerente e organizzato in forma sistematica. Questo processo ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] i rapporti di proprietà (che ne sono soltanto l'espressione giuridica) dentro i quali tali forze per l'innanzi s' definisce la religione come ‟oppio dei popoli", egli non l'interpreta come un semplice ‛riflesso' della reale miseria umana, ma come ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] e giuridica. Il marxismo, ispiratore di tanta sociologia della letteratura, ha creato un ordine illusorio nella complessità del mondo socioculturale, stabilendo una gerarchia tra 'base' e 'sovrastruttura' che è stata variamente interpretata (come ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] sul tema della personalità giuridica avviene nel periodo medievale tanto in campo ecclesiastico che civile. Il concetto di rappresentanza, attraverso la costruzione mentale della persona repraesentata, è utilizzato per interpretare una qualsivoglia ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] alla Carta del lavoro carattere di espressione dei ‟principi generali dell'ordinamento giuridico dello Stato" in modo che costituissero il ‟criterio direttivo per l'interpretazione e l'applicazione della legge".
In effetti il Codice civile del 1942 ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] riguardano l'animale di volta in volta in questione; le norme giuridiche che definiscono l'uso lecito dell'animale o come alimento o per (sangue, umori e aria), e le malattie sono interpretate nei termini della prevalenza di uno di essi. Questo ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] esempio le ultime notizie sull'Africa, o un'interpretazione aggiornata della politica estera americana, o i lavori , più di un secolo prima che l'attività sindacale fosse giuridicamente riconosciuta in Gran Bretagna. Si trattò di uno sciopero contro ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] le disposizioni dei Suoi augusti Predecessori, confermando l’autorevole interpretazione che alla parola “non expedit” è stata data ad ogni incertezza ed arbitrio e munire di forme giuridiche sincere e di garanzie pratiche ed efficaci, il diritto ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] in modo unitario e che negli ordinamenti militari e giuridici della repubblica romana troverà, dopo incertezze di secoli, norme quello cioè di racchiudersi in sé stessa, di non voler interpretare motivi esotici.
Il limite è ora ancora più sentito: la ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] uno spazio di comunicazione e circolazione di testi, teorie, interpretazioni, casi. Ma erano anche le persone a muovere le idee ; C. Saraceno, Le donne nella famiglia: una complessa costruzione giuridica. 1750-1942, in M. Barbagli, D.I. Kertzer, ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...