GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] di G. costituisce il momento chiave per l'interpretazione della stesso regno di Guglielmo. Un riscontro dell' 103-138; Id., Utilitas regia. Note di storia amministrativa e giuridica e di propaganda politica nell'età dei due Guglielmi, in Atti dell ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] del pensiero bolognese e per il suo influsso sulla vita giuridica e sociale. A causa della grandissima parte riservata alla iusstrictum, in polemica con Martino, il cui favore per un'interpretazione più elastica, aperta verso l'aequitas, è ben noto. ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] universitari: il suo interesse si indirizzò allora verso le discipline giuridiche, in cui ottenne il dottorato presso la facoltà padovana il nelle sue intenzioni, il veicolo di un'interpretazione ideologica e positiva della storia veneziana, volta a ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] infine la "quaestio" "Posito pro constanti" sull'interpretazione degli statuti, parzialmente riprodotta nella celebre "repetitio" alla di Jacopo da Revigny, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, XXVIII (1899), p. 80; A. Lattes, Due giureconsulti ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] , intensa. Tornò ad es. al confronto con Betti (Emilio Betti e i suoi studi intorno all'interpretazione, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, LXXXVIII [1951], pp. 1-49), scrisse studi sulla protostoria romana culminati nel poderoso e fondamentale ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] personale a verificare, a riferire, ad interpretare in qualche modo anche in prospettiva storica L. Chiappelli, Firenze e lascienza del diritto nel periodo del Rinascimento, in Arch. giurid., XXVIII (1882), pp. 468 s.; E. Besta, Fonti, in Storia del ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] discendenza maschile, avrebbe dovuto succedere il Collegio giuridico di Napoli, per organizzarvi l'alloggio ve ne sono. L'unico lavoro che abbia una qualche possibilità d'interpretazione unitaria è ancora quello di F. D'Andrea, Disputatio an fratres ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] anche carta di guardia del Vat. lat. 4911), pubblicò tre opere giuridiche. Nel 1627 G. A. Massobrio inserì (p. 208) nella sua , le didascalie che illustravano l'avvenimento secondo l'interpretazione veneziana. I rapporti fra il papa e Venezia si ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] generale, anche delle successioni; Diritti soggettivi e facoltà giuridiche (Nuove considerazioni intorno alla categoria degli atti meramente facoltativi), ibid., XIX (1902-03), pp. 225 ss., ove, con originale interpretazione dell'art. 688 c.c. (cfr ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] il Brancaccini e il Fabbrucci misero in dubbio questa interpretazione. Il primo, in coerenza con la sua tesi ; E. Besta, Il primo secolo della scuola giuridica napoletana, in Scritti di storia giuridica meridionale, Bari 1962, p. 459; E. Cristiani ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...