FURIOSO, Nicolò (Nicolaus Furiosus)
Hélène Angiolini
Nacque verso la seconda metà del XII secolo. La sua città natale è tuttora ignota. Guglielmo da Pastrengo lo vuole nato a Reggio Emilia, mentre un'altra [...] proposta in primo luogo dal Savigny; a conferma di tale interpretazione deve essere considerato, fra l'altro, lo stretto legame 69; E. Besta, Il primo secolo della scuola giuridica napoletana, in Scritti giuridici, Bari 1962, p. 455; S. Kuttner, ...
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BONGHI, Antonio
Giovanni Diurni
Giureconsulto appartenente a una delle più note e antiche famiglie della sua città, nacque a Bergamo nei primi decenni del Quattrocento. Il nome ricorre per la prima [...] dal B. severamente puniti nove anni prima; tale interpretazione, tuttavia, non è suffragata dalle risultanze dell' aggiunte in margine al testo permettono di valutare la sua profonda dottrina giuridica. Il codice (Sala 1a, D.V. 9)reca, miniato ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] scienza civilistica. Questa si volgeva tradizionalmente alla sistemazione degli istituti giuridici mediante il collegamento logico di norme disciplinanti la medesima materia e all'interpretazione degli istituti stessi. Il B. prese le mosse da questo ...
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GARUFI, Carlo Alberto
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Nacque a Palermo il 14 febbr. 1868 da Gennaro e Domenica Ciampallari; nel 1891 conseguì il diploma in paleografia e diplomatica presso l'Archivio di Stato e nel 1894 la laurea [...] tesi, questa, che dominò a lungo l'interpretazione storiografica - al Censimento e catasto della popolazione servile…, in Arch. stor. siciliano, n.s., XLIX [1928], pp. 1-100).
La sua prima formazione giuridica aveva dato al G. la possibilità di un ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] di relazione, ma la sua mente logica è attratta più che da problemi di filosofia giuridica, dalla comprensione e interpretazione dei princìpi giuridici che egli si sforza di penetrare e coordinare in una esposizione di estrema chiarezza. I limiti ...
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BAGELARDO
Mario Caravale
Giurista il cui nome è legato alla scuola giuridica di Pavia. Visse nella prima metà del sec. XI: di lui non si hanno altre notizie biografiche.
Non possediamo testimonianze [...] da quella legge che era loro superiore.
Nell'interpretazione del passo di Rotari, Bonfiglio sostiene che i con cui difende la propria tesi, rivelano in B. un'accurata preparazione giuridica e una lunga pratica di scuola e di foro.
Fonti e Bibl ...
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BENEDETTO da Isernia
Ingeborg Walter
Nacque verso la fine del sec. XII a Iseria: sono noti di lui solo pochi particolari biografici. Studiò diritto nell'università di Bologna, dove furono suoi maestri [...] IV. La data della sua morte non è nota.
Una parte delle opere giuridiche di B., glosse e somme, delle quali per lungo tempo si conoscevano "apparatus", cioè una regolare e ininterrotta interpretazione del Corpus iuris civilis, secondo un metodo ...
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BENAGLIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque nel 1668 da Francesco, di famiglia patrizia milanese, e da Margherita Caima, probabilmente a Milano. Scarse le notizie biografiche rimasteci: sappiamo che, avviatosi [...] fiscale generale.
Tutta la sua vasta opera di carattere giuridico ed erudito, del resto, è in relazione con questa , quanto a cercare una più rigorosa ed omogenea interpretazione pubblicistica del vecchio complesso di fonti legislative, presiedette ...
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BENCINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Di questo giurista e filologo nato e vissuto a Roma nella prima metà del sec. XVIII non resta alcuna notizia biografica, ove si escludano gli scarsi e indiretti accenni [...] allargò il campo dei suoi interessi dalla storia ed esegesi giuridica all'erudizione e, soprattutto, alla filologia, da lui termine egli enunciava quattro criteri validi per la retta interpretazione e l'esatta critica testuale delle fonti, dei ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...