DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] l'eroina richiede un periodo iniziale in cui si impara a interpretarne gli effetti. Per molti la prima esperienza con l'eroina è dunque, non soltanto un problema di ingegneria sociale e giuridica
Bibliografia
Akers, R. A., Deviant behavior: a social ...
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Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] sentimenti di bontà e altruismo, ma ciò rappresenta un'interpretazione frettolosa e superficiale che testimonia la difficoltà di affrontare con il mondo esterno. Il trapiantato, su un piano giuridico e sociale, è in una sorta di limbo, nei confronti ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] quella dei medici e dei farmacisti, impone la definizione giuridica del ruolo distinto delle due professioni. La distinzione è . I medici-fisici, o iatromeccanici, di scuola galileiana interpretano l'organismo come macchina. Dopo che W. Harvey ha ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] (v. Foucault, 1981) - è cruciale. Noi interpretiamo tutte le forme di devianza ufficialmente riconosciute attraverso i tre principali schemi di regolazione e repressione: lo schema legale/giuridico, lo schema assistenziale e lo schema salute/malattia ...
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Eutanasia
Eugenio Lecaldano
Nuove condizioni sociali e mediche del morire
La discussione sull'eutanasia non è certo limitata al nostro secolo. Già il mondo antico affrontava le complesse questioni, [...] di cosiddetto 'accanimento' può derivare da un'interpretazione rigida dei doveri professionali del medico, visto come genericamente morale, ma proprio da un punto di vista giuridico. La questione è dunque quella di un'eventuale codificazione ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] è depositata e, anche e soprattutto, la chiave interpretativa per poterlo decifrare.
I codici mesopotamici, dai quali possiamo ricavare indicazioni sulla organizzazione politico-giuridica di quegli imperi, le iscrizioni sui monumenti funerari che ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] dei modi del suo ricovero. La codificazione giuridica della forma moderna dell'istituzione psichiatrica non terreno sia teorico che clinico al Pinel fosse più facile una vera interpretazione somatica del fatto psicotico, cui, come detto, il C. era ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] provvedimento di costituzione, modificazione o estinzione di un rapporto giuridico, ai sensi dell’art. 2908 c.c. In Fabio Cossignani
Le contestazioni nel processo penale: un’interpretazione della corte che valorizza il contraddittorio di Claudio ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] è una presenza costante nei monumenti funebri e nei catafalchi, anche con interpretazioni originali (G.L. Bernini). Nel 17° sec. sorsero cimiteri ‘ dell’attività nervosa superiore.
La definizione giuridica dell’accertamento della m. ai fini ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] , perché la volontà si offra come un oggetto certo all'interpretazione. A sensibilizzare su questo punto concorse molto un altro celebre , i termini da mutuare dal nostro tradizionale lessico giuridico sarebbero quelli di mandato, di procura, e ancor ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...