JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] , morì di tisi nel 1856), lo J. si iscrisse alla facoltà giuridica di Pavia che frequentò nel 1845-46 e dove si laureò il 10 nota del 7 nov. 1864 che aveva respinto l'interpretazione francese della convenzione come rinuncia definitiva dell'Italia ad ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] di G. costituisce il momento chiave per l'interpretazione della stesso regno di Guglielmo. Un riscontro dell' 103-138; Id., Utilitas regia. Note di storia amministrativa e giuridica e di propaganda politica nell'età dei due Guglielmi, in Atti dell ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] universitari: il suo interesse si indirizzò allora verso le discipline giuridiche, in cui ottenne il dottorato presso la facoltà padovana il nelle sue intenzioni, il veicolo di un'interpretazione ideologica e positiva della storia veneziana, volta a ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] al regime costituzionale, destinato ad apprestare nuovi fondamenti storici e giuridici alla corona, non comportava rinunce sostanziali alle prerogative regie. Interpretando esattamente il pensiero reale (nelle lettere, indirizzategli mentre redigeva ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] e tra leges e canones, della validità e dell’interpretazione degli statuti. Fu tenuta a Bologna il 17 , Ereditare in povertà. Le successioni a favore dei Frati Minori e la scienza giuridica nell’età avignonese (1309-1376), Napoli 2009, pp. 73, 76, 85 ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] delle conoscenze e delle idee: nel campo degli studi giuridici e politici le sue "fonti" potevano e dovevano essere è che il B. dava del lavoro del Montesquieu un'interpretazione illuministico-riformatrice, ne ricavava cioè l'indicazione di consigli ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] .
Il feudo di San Cesario, per sua natura giuridica duplicemente dipendente dalla signoria ferrarese e da quella ecclesiastica, ultimi le colpe maggiori.
In realtà sembra che la prima interpretazione del poeta fosse la più esatta: il B. fu veramente ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] , lasciando aperta l'ipotesi di un'interpretazione elevatamente panteistica.
Alla libera docenza in alternativa repubblicana, Milano 1981, p. 64; L. Zappia, Temi giuridici nello zibaldone giovanile, in Mazzini tra insegnamento e ricerca, Roma 1982 ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] del provvedimento come contrario al trattato di Firenze del 1669, spettava al B. respingere, sotto il profilo giuridico, l'interpretazione del governo inglese e valutare quindi, di fronte alla minaccia del Newcastle di colpire l'esportazione degli ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] non si orientò alla professione medica né alla carriera giuridica, bensì alle arti militari - acquisendo nozioni scientifiche teoriche di avere svolto egli stesso un ruolo attivo di interpretazione del testo biblico. Nell'escussione dei testi non ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...