L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] confluivano a loro volta in pozzi neri posti a intervalli regolari. La pavimentazione degli ambienti poteva essere di persone. Le case del Bhir Mound presentavano in genere una corte aperta su uno o più lati, ma con una pianta così irregolare ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] uno accanto all'altro nel senso dell'asse maggiore, aperti sulla stessa facciata preceduta da una gradinata che si , le statue dei cinque predecessori del re sono assise a intervalli regolari, mentre un sesto sovrano è in piedi sulla sommità ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] 3. Zona del Foro Vecchio. - La zona compresa fra il porto e il mare aperto e chiusa verso N-O e S-O dal muro bizantino, è la zona detta , opera a filari di blocchetti interrotti a intervalli regolari da filari di mattoni, determina con sicurezza ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] che diventò poi in età ellenistica un portico post scaenam aperto verso la parte meridionale del recinto di Dioniso. Agli di Aizanoi in Frigia alcune nicchie, che si trovano ad intervallo nella cavea, possano avere avuto funzione acustica.
Roma. ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] estrema regolarità, distanti circa 7 m l'una dall'altra, guarnite, ad intervalli regolari, di t. rettangolari, più larghe (m 6,84-7,02) . Esistono altresì casi di t. nella cui parte inferiore è aperta la porta della città; ma tali casi sono rari.
Le ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] filo tra le due estremità; usare un compasso per misurare gli intervalli che separano la linea dal filo che si curva in basso otto strutture murarie di opus testaceum, a loro volta aperte su una serie di stanze rettangolari. Queste stanze, illuminate ...
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SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] venir collocati molto vicini gli uni agli altri, e perciò furono aperti il più possibile; si ottenne di conseguenza, una grande misura assi con travi portanti, collocate normalmente a maggiori intervalli. Le assi sono talvolta fissate sotto le travi ...
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Vedi SUBIACO dell'anno: 1966 - 1997
SUBIACO (Sublaqueum)
M. Torelli
Località del Lazio orientale, anticamente Sublaqueum, come testimoniano Plinio il Vecchio (Nat. hist., iii, 109) e la Tabula Peutingeriana. [...] complesso: gli scavi, che si sono succeduti con lunghissimi intervalli tra il 1882 e il 1957, hanno solo parzialmente nei quali dobbiamo vedere un oecus e un piccolo ninfeo aperti sul lago, oltre a numerose opere di sistemazione ed armonizzazione ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
topologico
topològico agg. [der. di topologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla topologia, nei suoi varî sign. In partic.: 1. In geografia, codice t., l’insieme dei segni di cui si serve la topologia per rappresentare i varî tipi di forme del...