STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] di ogni valore empirico ma tratte dai rapporti armonici musicali, ma al tempo stesso esortava Eudosso a «salvare , abbandona il principio di omogeneità, b e a diventano lunghezze e ƒ è l’intervallo unitario; a : b = 1 : x e di qui si calcola x: qui ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] alle sedute del senato cittadino, anche audizioni musicali), riecheggia sotto alcuni aspetti (i pilastri addossati centrale 2,9 m e fortificate da varie torri, che si ergevano a intervalli di 17-20 m. Sulla linea delle mura si aprivano le porte: ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] venivano celebrate le Asclepiadi, durante le quali si svolgevano agoni musicali in un teatro con una cavea circolare a 50 file incontro di pugilato, come quello di lotta, non conosceva intervalli e non aveva limiti di tempo prestabiliti. Si andava ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] della fabbricazione delle armi e della costruzione di congegni musicali e ottici. In breve, Gundisalvi rivela un interesse un compito per il XVI sec.; dell'opera apparvero a intervalli alcune edizioni a stampa, ma basate sulla traduzione di Moerbeke ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] susseguirono a breve distanza, mentre dal 1633 ci fu un intervallo di otto anni, tanto che alla fine del 1641, (1630), "Nuova Rivista Musicale Italiana", 16, 1982, pp. 40-51; R. Giazotto, Da Congregazione ad Accademia, "Studi Musicali", 14, 1985, pp ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] sufficientemente deboli svaniscono subito, ma gli strumenti musicali sono concepiti in maniera tale da concentrare l in questo contesto generale. Indicando con ΔΑ l'incremento di A nell'intervallo fra il tempo t1 e il tempo t2, egli ha mostrato che, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] contro Aristosseno ed altri teorici pitagorici sugli intervalli, sulla consonanza e sulla struttura dei 1932), pp. 360-400; Id., Music in the Philosophy of B., in The Musical Quarterly, XXXIII (1947), pp. 188-200; R. Bragard, L'harmonie des ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] chiamò Cerere, come la dea protettrice della Sicilia. Nell'intervallo tra Marte e Giove fu osservato un altro corpo celeste, alla sperimentazione, applicando mantici e risonatori a strumenti musicali che emettevano suoni simili alla voce umana, oboi, ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] generazionale, intervistata dall’ISTAT a intervalli di tempo costanti, vediamo decrescere in manifestini che annunciano l’organizzazione di serate con intrattenimenti musicali di vario genere (Profilo linguistico della Campania, 2006, ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] del conseguente): la prima 1, 2, 4, 8 (che produce intervalli doppi, vale a dire la distanza fra due numeri consecutivi è due), delle apparenze.
Da un punto di vista strettamente musicale, la struttura matematica dell'anima del mondo comprenderebbe ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
dissonanza
s. f. [dal lat. tardo dissonantia; v. dissonare]. – 1. Capacità che hanno alcuni intervalli e accordi musicali di produrre un effetto non gradevole; anche, l’effetto stesso prodotto e, in genere, ogni intervallo o accordo cui si...