MARTINI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Bologna il 24 apr. 1706 da Antonio Maria e Domenica Maria Felici, «sub parochia Sanctae Christinae Petraelatae» (Busi, p. 3)
Elisabetta Pasquini
La [...] che per primo stabilì «le proporzioni de’ principali intervalli»: III, p. 199) e alla decadenza della G.B. Sammartini, and padre M.: a «concorso» in Milan in 1762, in A musical offering: essays in honor of M. Bernstein, a cura di E.H. Clinkscale - C ...
Leggi Tutto
DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] così perfettamente, che quando egli la accompagnava ad intervalli di terze o seste, era impossibile distinguere quale con l'orchestra di corte di Mannheim.
La vita culturale e musicale della città, così ricca di fermenti durante i dieci anni in cui ...
Leggi Tutto
MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] e le sue origini, le sue divisioni e classificazioni, la materia si dipana attraverso la disamina della scala musicale, lo studio degli intervalli e delle loro proporzioni, il concetto di mutazione, la teoria dei modi. Il tratto più distintivo del ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] della consonanza e la sua misurazione
Una delle questioni più rilevanti della teoria musicale concerne la natura della consonanza musicale. Cos'è che infonde ad alcuni intervalli, come l'ottava, la quinta giusta o la terza maggiore, una sonorità così ...
Leggi Tutto
MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] leggi della musica: i canoni, le variazioni, gli intervalli, le misure, equiparando il pieno al vuoto, creando ellisse) alternati e variati da un ritmo melodico. È un’idea musicale che si staglia contro il cielo di Firenze (oggi Santomato, collezione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Guido d'Arezzo e la nuova pedagogia musicale
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XI in Italia si rinnovano la [...] l’uso mnemotecnico della mano per i più diversi scopi (musicali e non) è molto antico e faceva parte del patrimonio come nella tradizione più arcaica. Si basa principalmente sull’intervallo verticale di quarta; ammette inoltre la quinta, la ...
Leggi Tutto
scienze sperimentali e matematica
Angelo Guerraggio
Scienze sperimentali e matematica
La matematica non è una scienza empirica, eppure il suo sviluppo è strettamente legato a quello delle scienze naturali. [...] tipo pitagorico che pure lo avevano condotto a “sentire” armonie musicali prodotte dal moto dei pianeti stessi. Egli si spinge così a fa suonare. Notando che le campanelle suonano a intervalli uguali, egli deduce che lo spazio percorso dalla ...
Leggi Tutto
FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] movimento di ruote in grado di compiere l'intero giro in diversi intervalli di tempo: un'ora, un minuto, un secondo. Tali altresì esempi di medicina magica; illustra progetti di strumenti musicali come l'organo meccanico, giocattoli ("puerilia") e, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica nella cultura cristiana
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Padri della Chiesa e gli scrittori ecclesiastici della [...] elaborate dagli antichi musicografi, concepite per scopi teorici. L’antica scienza musicale (scienza armonica) concerneva l’indagine matematica degli intervalli, che non sembrava rivestire particolare interesse per i Padri. Diversa, invece, è ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica nelle culture mesopotamiche
Dahlia Shehata
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei suoi 5000 anni di storia, la Mesopotamia è [...] allo stesso modo di chi lo fa regolarmente.”
“Stelle musicali”, nel moderno senso della parola, sono per il resto basa sull’intonazione del tritono all’interno di una scala ad un intervallo di quinta o di quarta (cioè da non chiaro a chiaro). Ogni ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
dissonanza
s. f. [dal lat. tardo dissonantia; v. dissonare]. – 1. Capacità che hanno alcuni intervalli e accordi musicali di produrre un effetto non gradevole; anche, l’effetto stesso prodotto e, in genere, ogni intervallo o accordo cui si...