Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] pelle. Le illusioni uditive sono state studiate soprattutto in relazione agli effetti musicali: sequenze di toni di particolare frequenza e a certi intervalli temporali fanno percepire suoni e melodie che non sono stati presentati fisicamente (The ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] Istruzione e, a partire da quegli anni, e con vari intervalli sino al 1888, fu consigliere, spesso assessore, al comune d'Assisi nel 7°centenario, Assisi 1882; Leggi musicali, Conferenze al Circolo filologico, Firenze 1886; Illustrazione delle ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] certe caratteristiche predominanti, soprattutto nella struttura degli intervalli e nel loro disporsi nello spazio sonoro il B. da M. Mila un "ermetico della musica" (rec. in Rassegna musicale, XV [1942], n: 5, p. 179), sino al Vocalizzo nel modo dei ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] e armonico, coi relativi problemi degli intervalli e degli accordi; ovviamente vedeva nell 2 luglio 1916, p. 27; Bassano del Grappa, Archivio com., I, Registro, p. 69; Gazzetta musicale di Milano, XXXIX (1884), pp. 368-80; V. Fedeli, Il Dr. O. C., in ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] lui, sia perché, talvolta a breve intervallo, entrambi musicarono gli stessi libretti (Astianatte, G. Roncaglia, A. M. B. e il suo "Stabat Mater", in Accad. musicale Chigiana. Musicisti lombardi ed emiliani, a cura di A. Damerini e G. Roncaglia, ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] ridimensionata. Così infatti nei nuovi valori attribuiti agli intervalli di terza e di sesta il G. non scomparso, ibid., pp. 25 s.; F. Fano, Note su F. G., in Riv. musicale italiana, LV (1953), pp. 225-250; C. Sartori, Le musiche della cappella del ...
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Vivaldi, Antonio
Luisa Curinga
Estro e invenzione strumentale nella musica del Settecento italiano
Musicista veneziano, Antonio Vivaldi fu tra i più fertili e originali compositori del Settecento soprattutto [...] della musica strumentale e operistica, oltre che come direttore musicale e impresario: scrisse musica per molti nobili e separatamente o insieme –, o l’impiego in senso espressivo di intervalli superiori all’ottava.
La vera riscoperta di Vivaldi, a ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] latine nelle tabelle disposte in coppie a intervalli quasi regolari - offrono parecchi elementi per A. Gentili, Amore e amorose persone: tra miti ovidiani, allegorie musicali, celebrazioni matrimoniali, in Tiziano. Amor sacro e Amor profano (catal., ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] così perfettamente, che quando egli la accompagnava ad intervalli di terze o seste, era impossibile distinguere quale con l'orchestra di corte di Mannheim.
La vita culturale e musicale della città, così ricca di fermenti durante i dieci anni in cui ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] e le sue origini, le sue divisioni e classificazioni, la materia si dipana attraverso la disamina della scala musicale, lo studio degli intervalli e delle loro proporzioni, il concetto di mutazione, la teoria dei modi. Il tratto più distintivo del ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
dissonanza
s. f. [dal lat. tardo dissonantia; v. dissonare]. – 1. Capacità che hanno alcuni intervalli e accordi musicali di produrre un effetto non gradevole; anche, l’effetto stesso prodotto e, in genere, ogni intervallo o accordo cui si...