trend
trend 〈trènd〉 [LSF] Termine ingl. "orientamento", usato in it. come s.m. con i signif. di tendenza e andamento di un fenomeno o di sue grandezze descrittive, spec. riferendosi a intervalli di tempo [...] relativ. grandi ...
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Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] ma non determinati da essi; hanno un periodo che si approssima al giorno solare (fig. 1), al mese sinodico, agli intervalli di marea, al giorno lunare, all’anno solare. Di questi r. che mostrano una certa correlazione con i cicli astronomici le ...
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. Fu detta così, dal sec. XIII al sec. XVI, la musica che uscendo dall'ambito della scala naturale entrava in quello della scala stessa trasportata a intervalli diversi. Per effetto della ficta musica [...] (detta anche falsa musica) veniva quindi affermata sin dal sec. XIII la possibilità della trasposizione, a qualunque intervallo, dei suoni della scala naturale, mediante l'uso del bemolle e del bequadro (quest'ultimo funzionante anche da diesis); ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La musica
Christian Meyer
La musica
Tarda Antichità
Secondo una divisione del sapere ereditata dalla Tarda Antichità, la musica [...] aspetti: T T S (in ordine discendente, che corrisponde alla forma 'tipica' del tetracordo strutturale), T S T e S T T; per lo stesso principio, l'intervallo di quinta ne possiede quattro (T T T S, T T S T, ecc.) e l'ottava sette (T T S T T S T, T S T ...
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Peano-Jordan, misura di
Peano-Jordan, misura di per un intervallo [a, b] di numeri reali è il numero b − a (detto anche lunghezza o ampiezza dell’intervallo); per un plurintervallo, unione di un numero [...] a due a due privi di punti interni in comune, è la somma delle misure dei singoli intervalli. Per un insieme A limitato la misura esterna di Peano-Jordan è l’estremo inferiore dell’insieme numerico costituito dalle misure di tutti i plurintervalli ...
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Si dice di ciò che è caratteristico della lebbra (lat. lepra).
Cellule leprose sono quelle che hanno fagocitato bacilli della lebbra; la febbre leprosa è un accesso febbrile che talora, a intervalli assai [...] variabili, si osserva in caso di lebbra, il cui decorso è peraltro cronico.
Il complesso delle conoscenze e degli studi sulla lebbra si chiama leprologia.
La lepralgia è il dolore vivo (anche chiamato ...
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Borel, algebra di
Borel, algebra di o, più propriamente, σ-algebra di Borel, nel contesto dei numeri reali è la più piccola σ-algebra sui numeri reali che contiene tutti gli intervalli di numeri reali. [...] Più in generale, in uno spazio topologico è la più piccola σ-algebra che contiene tutti i suoi aperti (o, in modo equivalente, chiusi). Tali aperti sono gli insiemi di Borel ...
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dispersione
Termine statistico che indica una particolare proprietà di una distribuzione, cioè quanto essa sia dispersa attorno al suo valore centrale. Distribuzioni con una elevata d. assegnano un peso [...] ) dello scarto tra la variabile e la sua media. Una misura alternativa, basata sui quantili (➔ quantile) della distribuzione, è l’intervallo interquartile, definito come la differenza tra il terzo e il primo quartile della distribuzione. Pertanto, l ...
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HEMMERLI (o Hemmerlin), Felix, detto Malleolus
Umanista e scrittore politico-religioso, nato a Zurigo, da famiglia già da tempo ivi stabilita, nel 1388, morto a Lucerna fra il 1461 e il '64. Studiò a [...] glossatori e canonisti. Nei suoi scritti si trovano anche tracce d'un suo viaggio a Napoli e a Roma. Intanto, negl'intervalli dei suoi studî di diritto, egli era divenuto canonico di Zurigo nel 1413, aveva preso parte al Concilio di Costanza e nel ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di lato o multipli di 70), in cui l'elemento unificatore più evidente è la cinta muraria da cui aggettano a intervalli regolari torri a pianta semicircolare, lungo il muro, o circolare, agli angoli. Particolarmente enfatizzato, da un punto di vista ...
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intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.
intervallare2
intervallare2 v. tr. [dal lat. tardo intervallare, der. di intervallum «intervallo»]. – Interrompere con intervalli la continuità spaziale o temporale di qualche cosa. ◆ Part. pass. intervallato, anche come agg., distanziato,...